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Cos’è la mammografia e a che età va fatta

La mammografia è un esame diagnostico molto importante che andrebbe fatto con frequenza per prevenire molte malattie del seno.

Cos’è la mammografia e a che età va fatta

La mammografia è un esame diagnostico che viene effettuato per individuare eventuali noduli sospetti all’interno del seno, che potrebbero indicare la presenza di un tumore. E’ un esame che solitamente viene consigliato per le donne, anche se esistono casi di carcinoma alla mammella anche negli uomini, ma si tratta di casi veramente molto rari: infatti non è un esame proposto come screening di massa, al contrario di quanto avviene per le donne.

In Italia solitamente l’esame non viene proposto prima dei 40 anni (a meno che non ci siano indicatori che possano indurre il medico a richiedere prima un controllo radiografico del seno, come famigliarità del soggetto o piccole protuberanze nel seno palpabili, che possiamo controllare anche con l’autopalpazione sotto la doccia, molto utile!): è un esame che non ha controindicazioni, dura pochissimi minuti e in linea di massima non è doloroso, anche se alcune donne lamentano un leggero fastidio nel momento in cui le mammelle vengono compresse tra le due piastre.

La mammografia può essere fatta in qualsiasi periodo del ciclo femminile, anche se alcuni studi hanno riscontrato una maggiore efficacia nelle prime fasi del ciclo, subito dopo l’inizio delle mestruazioni. In Italia si comincia con la prevenzione intorno ai 40 anni, dal momento che solitamente dopo la menopausa i tumori alla mammella sono più numerosi.

Le indicazioni di massima suggeriscono alle donne di iniziare intorno ai 30-35 anni con ecografie mammarie annuali e dai 40 con una mammografia annuale. Rispetto alla semplice ecografia, la mammografia riesce ad individuare noduli sospetti e calcificazioni in maniera più dettagliata. In molti casi entrambi i sistemi diagnostici vengono abbinati, insieme ad una visita del senologo.

Foto | Flickr

Via | Airc

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