Tutto quello che c’è da sapere sul 3° mese di gravidanza
Il 3° mese di gravidanza è l’ultimo del primo trimestre di gestazione, considerato il più delicato. Sicuramente tutte le future mamme attendono questo momento, per togliersi molte preoccupazioni che riguardano alcuni problemi che potrebbero insorgere proprio all’inizio della gravidanza. A questo punto le nausee scompaiono, la donna ha più energia, diminuisce il rischio di aborto […]
Il 3° mese di gravidanza è l’ultimo del primo trimestre di gestazione, considerato il più delicato. Sicuramente tutte le future mamme attendono questo momento, per togliersi molte preoccupazioni che riguardano alcuni problemi che potrebbero insorgere proprio all’inizio della gravidanza. A questo punto le nausee scompaiono, la donna ha più energia, diminuisce il rischio di aborto spontaneo. Dal’altro canto, però, il pancione cresce e potrebbero insorgere nuovi problemi di salute. Scopriamo, allora, tutto quello che c’è da sapere sul 3° mese di gravidanza.
I sintomi del 3° mese di gravidanza
Il terzo mese di gravidanza corrisponde al periodo di gestazione che va dalle 8 settimane e 6 giorni alle 13 settimane e un giorno. A partire dalla quattordicesima settimana si entra ufficialmente nel secondo trimestre di gravidanza.
I sintomi della gravidanza che si potrebbero sperimentare a questa età gestazionale possono essere diversi e differire leggermente da donna a donna, così come da gravidanza a gravidanza. Possiamo notare, infatti:
- nausea
- vomito
- bruciori di stomaco
- stanchezza
- insonnia
- tachicardia
- seno che fa male
- tubercoli di Montgomery che spuntano sui capezzoli
- gengive che fanno male, che sono arrossate e che sanguinano
La prima visita ostetrica va eseguita entro la decima settimana, insieme a quella ginecologica, per avere la data presunta del parto e controllare l’impianto dell’embrione. Tra l’undicesima e la tredicesima settimana le donne potrebbero essere sottoposte all’ultrascreening, per valutare il rischio di malattie come la sindrome di Down. L’esame prevede la traslucenza nucale e anche un prelievo del sangue per le Free Beta-HCG e PAPP-A. Questo è anche il momento per eseguire la villocentesi o per eseguire la ricerca del Dna fetale nel sangue materno, per valutare eventuali rischi di insorgenza di anomalie cromosomiche.
Come cambia il corpo
Come cambia il corpo femminile nel terzo mese di gravidanza? In alcuni casi si potrebbe iniziare a vedere la pancia che cresce e la futura mamma potrebbe iniziare a voler rifare il look, visto che molti abiti non entrano più e lei ha bisogno di comodità. Dall’ultima visita dal ginecologo, potrebbe aver notato anche un aumento di peso: la fame aumenta. Se ci sono state però delle nausee mattutine intense, si potrebbe anche aver peso qualche chilo.
A volte, tra l’altro, l’iperemesi gravidica, con nausea e vomito intensi, possono durare anche dopo il quarto mese di gravidanza, anche se è molto raro (ci sono donne che, purtroppo, hanno dovuto fare i conti con questo disturbo fino al momento del parto).
All’interno del corpo femminile, l’utero diventa più grande per ospitare una vita che cresce. Anche il seno aumenta di volume, così come lo fa il sangue. La donna potrebbe soffrire maggiormente di mal di testa.
Come procede lo sviluppo del bambino nel grembo materno
Alla fine del terzo mese di gravidanza il feto pesa tra i 12 e i 15 grammi. La parte più grande del corpo del piccolo è la testa: assomiglia a un girino. Il sesso è già definito, ma dall’ecografia non si può ancora sapere nulla, quindi niente gender reveal party. Nel grembo materno il bambino continua a crescere in maniera costante. Quasi tutti gli organi vanno a formarsi, continuando la loro crescita per tutta la gravidanza. Si muove nella pancia, ma questi movimenti sono quasi del tutto impercettibili.