Vaccino Coronavirus obbligatorio, cosa ne pensano i costituzionalisti
I costituzionalisti dicono sì al vaccino Coronavirus obbligatorio, a patto che venga proposta una legge in merito.
Vaccino Coronavirus obbligatorio? In realtà il ministro Speranza ha sempre parlato di una vaccinazione su base volontaria. E ovviamente gratuita. Ma i costituzionalisti aprono alla possibilità che invece si possa rendere obbligatoria la pratica vaccinale per uscire dall’emergenza sanitaria provocata dal nuovo coronavirus, che provoca l’infezione da Covid-19.
Il giurista ed ex presidente della Corte costituzionale, Cesare Mirabelli, spiega che l’obbligatorietà del vaccino anti Covid dovrà essere stabilita con una legge che deve dunque essere approvata dal Parlamento italiano.
La Costituzione pone delle condizioni sui trattamenti sanitari obbligatori, tra cui rientrano anche i vaccini, ma li vincola alla fonte legislativa. Nessuno può essere obbligato a sottoporsi alla vaccinazione senza che ci sia una legge.
Il motivo è presto svelato:
Certe scelte devono essere compiute allo scopo di ottenere un bilanciamento tra l’interesse collettivo e la scelta personale.
Mirabelli aggiunge che deve essere prevista anche una legge “che preveda un indennizzo in caso di danno da vaccinazione“. Alle sue parole si aggiungono quelle del costituzionalista Michele Ainis, che sottolinea che non si può arrivare all’obbligatorietà con un DPCM, perché la decisione finale deve spettare sempre al Parlamento.
Mi sembra una buona cosa perché in Parlamento ci sono anche le minoranze e può venire fuori un dibattito costruttivo.
Vaccino Coronavirus obbligatorio o no: una scelta che deve essere chiara
Il governo, secondo Ainis, deve scegliere se renderlo obbligatorio oppure no, ma con una posizione chiara. E poi dovrebbe lavorare in due tempi: prima proponendo una campagna di informazione e sensibilizzazione. Mentre solo in un secondo momento rendere il vaccino obbligatorio, se non si è raggiunto il numero minimo di vaccinati tale da ottenere l’immunità di gregge.
Vaccino Coronavirus in Italia: gratis e centralizzato
Ainis, a chi parla di dittatura sanitaria, risponde che siamo in un’emergenza sanitaria. E del resto ci sono già altri vaccini obbligatori. Mentre Mirabelli ricorda che ad esempio la poliomielite è stata sconfitta proprio tramite vaccino. Per l’influenza non c’è obbligo, perché il danno per la collettività è minimo. Mentre l’attuale pandemia ha effetti disastrosi.
Foto di Miguel Á. Padriñán da Pixabay
Via | Agi