Benessereblog Salute Malattie Le sorprese in ospedale durante il Covid-19: l’appello sui social per fare “Una carezza a papà”

Le sorprese in ospedale durante il Covid-19: l’appello sui social per fare “Una carezza a papà”

Le sorprese in ospedale durante il Covid-19 hanno un gusto dolce e amaro. Figlia lancia un appello a qualcuno per fare una carezza al papà

Le sorprese in ospedale durante il Covid-19: l’appello sui social per fare “Una carezza a papà”

Le sorprese in ospedale durante il Covid-19. Una ragazza lancia un appello sui social network per aiutarla a fare una sorpresa al suo papà, ricoverato in ospedale per il Coronavirus. Negli ospedali non si può entrare per i protocolli anti contagio e quindi se si ha un parente ricoverato è difficile potersi mettere in contatto. Dipende dalle condizioni di salute e dall’età, ma in linea di massima è sempre complicato.

Una ragazza voleva che qualcuno facesse una carezza al padre nel giorno del suo compleanno, per regalargli un momento speciale e un pensiero da chi gli vuole bene.

La figlia di questo signore si chiama Morena Vinci e su Facebook ha scritto questo messaggio pochi giorni fa:

“Ho meno di 24 ore per trovarti, non so se sei un medico o un infermiere ma domani, 13 dicembre, è il compleanno del mio papà Salvatore, letto 291. Vorrei chiederti di fargli una carezza da parte mia e da tutta la sua famiglia. Papà ci tiene tanto al suo compleanno! So che hai molto da fare in questo periodo e ti ringrazio per quello che state facendo sia tu che i tuoi colleghi, ma se hai anche solo un minuto puoi fargli una carezza?”.

Sorprese in ospedale durante il Covid-19

Una carezza a papà

Il messaggio è stato condiviso centinaia di volte ed è arrivato sulla pagina ”Sei di Monza se…”. L’amministratrice della pagina, Lorena Giovenzana, si è messa in contatto con la direzione ospedaliera di Vimercate e ha contribuito a realizzare un piccolo miracolo.

La sera una delle infermiere di Vimercate ha scritto a Morena rassicurandola che ci avrebbe pensato lei a fare la carezza. Ecco il messaggio:

“Volevo dirle che sono un’infermiera di Vimercate, ho letto il suo post e comincio il turno domattina alle 7: la prima cosa che farò è andare a dare una carezza a suo padre”.

La mattina successiva, poco dopo le 7, un altro messaggio:

“Ho augurato buon compleanno a suo padre con una carezza, stia tranquilla”.

Morena Vinci ha poi dichiarato:

“Già ieri sera un’infermiera mi ha fatto fare una videochiamata dal suo cellulare con mio padre. L’ho visto affaticato, ma tranquillo, non so come ringraziare tutti per questo momento speciale”.

Speriamo che questo signore possa tornare presto a casa e festeggiare il suo compleanno, con un po’ di ritardo, insieme alla sua famiglia. È bello però vedere come si riescano a fare questi piccoli miracoli, tra condivisioni, messaggi e aiuti, la figlia ha potuto mandare una carezza al suo papà in ospedale.

via | ansa

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