Benessereblog Salute Malattie Vaccinazione Covid-19, l’appello dei gastroenterologi

Vaccinazione Covid-19, l’appello dei gastroenterologi

Per la vaccinazione Covid-19, arriva l'appello dei gastroenterologi della Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FISMAD.

Vaccinazione Covid-19, l’appello dei gastroenterologi

La vaccinazione Covid-19, per combattere la pandemia con un’arma di prevenzione in più, è in corso in queste ore. L’Italia è tra le prime a livello Europeo per vaccini somministrati, seguendo il programma che prevede la somministrazione del farmaco prima al personale sanitario e agli ospiti delle RSA e poi alla popolazione più vulnerabile. Per arrivare in tarda primavera al resto della popolazione.

Se fino a pochi giorni fa potevamo disporre solamente del vaccino Pfizer-BionTech, dopo l’autorizzazione dell’Ema del vaccino Moderna potremo procedere con maggiore velocità. Sperando che venga presto approvato anche il farmaco prodotto da AstraZeneca. Intanto, aumentano gli appelli a livello nazionale per spingere tutti coloro che possono a vaccinarsi quando sarà possibile.

Vaccinazione Covid-19, l’appello di FISMAD

La Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FISMAD lancia un appello per sensibilizzare cittadini e personale medico e sanitario sull’importanza della vaccinazione.

La disponibilità del vaccino contro il Covid-19 è un’opportunità che abbiamo tutti il dovere di cogliere prontamente per contribuire a controllare la pandemia. Con la nostra personale decisione di sottoporci al vaccino, ci proponiamo – come comunità di gastroenterologi e infermieri – di essere un esempio per tutti: colleghi, collaboratori e, soprattutto, pazienti.

Queste le parole di Elisabetta Buscarini, presidente FISMAD, che aggiunge:

Il successo di una campagna di vaccinazione si raggiunge quando almeno il 70-80% della popolazione viene vaccinato. E sappiamo quanto sia diffusa una certa diffidenza e paura negli italiani, che può arrivare fino alla negazione di tutte le vaccinazioni. Le autorità regolatorie nazionali e internazionali hanno certificato la sicurezza e l’elevata efficacia del vaccino. Che è l’unica vera arma di cui disponiamo per combattere la pandemia.

L’appello arriva all’indomani della notizia che il 20% di medici e sanitari ha dichiarato di non avere intenzione di vaccinarsi. Una percentuale troppo alta.

Foto Getty

Seguici anche sui canali social