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Intolleranze alimentari e allergie, cose da sapere

Intolleranze alimentari e allergie, differenze e cose da sapere per godersi finalmente i pasti.

Intolleranze alimentari e allergie, cose da sapere

Intolleranze alimentari e allergie, cosa dobbiamo sapere? Quali sono le differenze e quali le cose da conoscere e da fare se si sospetta di avere un’intolleranza o un’allergia a qualche alimento? Per mangiare in modo consapevole, è bene sapere anche tutto quello che riguarda questi disturbi.

Si tratta di un tema molto delicato, che riguarda un aspetto importante della nostra vita, come l’alimentazione. Come confermano i dati di Miodottore, piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner, per gli italiani il tema è sempre più sentito: “intolleranza alimentare” è la 48esima malattia più cercata nel 2018, guadagnando 34 posizioni rispetto al 2017.

Meglio fare un po’ di chiarezza con la dottoressa Mariolina Simeoli, nutrizionista di Napoli e Caserta!

Differenze tra intolleranze alimentari e allergie

Spesso le confondiamo, ma la differenza è importante. L’intolleranza è una reazione avversa che l’organismo manifesta verso alcuni alimenti. A differenza delle allergie non scatena attivazioni anomale del sistema immunitaria con risposta degli anticorpi. L’intolleranza è meno severa, si manifesta in modo graduale ed è proporzionale alla quantità di cibo ingerita. È come un’intossicazione o un avvelenamento che si manifesta anche diverse ore dopo.

Nelle allergie la reazione è veloce e violenta. E va dall’orticaria allo shock anafilattico.

Le intolleranze alimentari più diffuse

Le intolleranze più comuni sono quelle enzimatiche, provocate dall’incapacità di metabolizzare dei componenti dell’alimento perché manca un certo enzima. La più comune è l’intolleranza al lattosio, nei confronti cioè dell’enzima lattasi che serve a digerire latte e derivati. La seconda più diffusa è il favismo: bisogna fare attenzione all’alimentazione, ma anche ad alcuni farmaci. Le intolleranze alimentari si possono manifestare anche per la presenza in farmaci. E occhio agli additivi alimentari.

Come prevenire le intolleranze

Non si può proprio parlare di prevenzione. Si deve partire da un’alimentazione varia ed equilibrata. “Infatti, è importante prestare attenzione alla scelta di ciò che portiamo sulla nostra tavola. Oltre a ciò, dobbiamo dedicare a noi stessi del tempo, ritagliarci piccoli momenti e soprattutto rallentare i nostri ritmi. Dobbiamo ricominciare ad «assaporare» la vita“.

Non esistono esami e test fondati scientificamente per rilevare le intolleranze alimentari, ad eccezione del test di intolleranza al lattosio e al glutine,.

Foto Pixabay

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