Sintomi del Covid dopo la guarigione: un problema per un paziente su 8
Quello dei sintomi del Covid dopo la guarigione è un problema molto comune, e potrebbe manifestarsi anche a distanza di 8 mesi
Quanto durano i sintomi del Covid dopo la guarigione? Per un paziente su 8, alcuni disturbi potrebbero manifestarsi anche a distanza di otto mesi. Lo rivela un nuovo studio condotto su un campione di 2.149 persone, operatori sanitari che si sono sottoposti a una serie di analisi del sangue e che hanno compilato dei sondaggi in merito ai sintomi post Covid. Grazie a questo lavoro, sarà possibile comprendere in che modo questa malattia lascia il segno nei pazienti che sono stati contagiati.
I partecipanti allo studio – da poco pubblicato sulla rivista JAMA e condotto dai ricercatori del Danderyd Hospital e del Karolinska Institutet in Svezia – avevano sofferto di una forma lieve di Covid, per cui non è stato necessario il ricovero in ospedale.
Nonostante ciò, sintomi come assenza di gusto e olfatto e problemi respiratori si sono manifestati nei pazienti che erano già guariti dalla malattia.
Sintomi del Covid dopo la guarigione per una persona su 8
Ebbene, dalle analisi è emerso che un paziente su 8 sperimenta almeno un sintomo del Covid dopo la guarigione, anche a distanza di 8 mesi dall’esito negativo del tampone.
I cosiddetti disturbi post Covid 19 non erano particolarmente gravi o dolorosi. Si parla soprattutto di perdita dell’olfatto, del gusto, di problemi respiratori e stanchezza. Tuttavia, hanno comunque avuto un impatto negativo sulla vita lavorativa, sociale o domestica dei pazienti.
Non vediamo però una maggiore prevalenza di sintomi cognitivi a lungo termine come affaticamento cerebrale, problemi di memoria e concentrazione o disturbi fisici come dolori muscolari e articolari, palpitazioni cardiache o febbre,
spiegano gli autori, elencando altri potenziali sintomi che rimangono dopo il Covid.
Ciò che è sempre più chiaro è che il Sars-Cov-2 è un virus da non sottovalutare, poiché potrebbe causare dei sintomi in grado di compromettere la qualità della nostra vita anche a distanza di molti mesi dalla guarigione.
via | ScienceDaily
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