Benessereblog Benessere Psicologia Anche tu senti la mancanza degli abbracci?

Anche tu senti la mancanza degli abbracci?

Scopri perché avverti questa profonda mancanza di abbracci e cosa potresti fare per sentirti meglio in attesa della fine della pandemia

Anche tu senti la mancanza degli abbracci?

Avvertiamo una profonda mancanza di abbracci, ci mancano i baci sulla guancia e il contatto fisico con i nostri amici vicini e lontani. La mancanza di contatto causata dalla pandemia di Covid sta lasciando un segno profondo nella vita di ognuno di noi. Chi più chi meno, tutti stiamo affrontando delle difficoltà, e tutti noi aspettiamo con speranza di poter tornare a condurre una vita il più normale possibile.

A causa dei cambiamenti portati dal Covid nella nostra vita, emerge con sempre maggior prepotenza la necessità di un contatto fisico con le persone a noi care.

Da quanto tempo non abbracciate la vostra migliore amica, vostra madre o vostro figlio? Per ridurre il rischio di contagiare le persone a noi care, siamo costrette a mantenere una distanza di sicurezza e a indossare la mascherina. Tutto ciò, a lungo andare, sta causando molta stanchezza. Ma perché abbiamo così tanta “fame di pelle”?

Perché ci mancano tanto gli abbracci?

Il contatto fisico è fondamentale per il nostro benessere. Ha il potere di farci sentire calmi, al sicuro e protetti. Rappresenta per certi versi la modalità più “antica” di trasmettere calore e sicurezza. Questo effetto è associato anche all’aumento della produzione di ossitocina, nota anche come “l’ormone dell’amore”.

Proprio a causa della carenza di abbracci e di altri tipi di contatto pelle a pelle, tante persone stanno sviluppando problemi come ansia, stress, depressione, un maggior senso di stanchezza, disturbi del sonno e dell’umore. Dilaga il senso di solitudine, sia fra i giovani, che – soprattutto – fra le persone anziane. Queste ultime sono quelle a maggior rischio di contagio, poiché appartengono alla fascia dei soggetti fragili, e quindi devono essere tutelate maggiormente.

Come affrontare la nostra mancanza di abbracci?

abbracciare il cane

Purtroppo, allo stato attuale le restrizioni sono imprescindibili e necessarie. Non siamo ancora in condizioni di poter abbracciare amici e parenti senza mettere a rischio la nostra e la loro salute. Tuttavia potremmo mettere in pratica alcuni comportamenti per rimediare alla nostra mancanza di abbracci.

Potremmo, ad esempio, coccolare i nostri animali domestici, ma non solo. Anche un bagno caldo può innescare una sensazione di serenità e benessere. Lo stesso vale per un buon auto-massaggio, i cui effetti benefici sono noti da tempo.

Potreste anche dedicarvi a una manicure, o – come consigliano alcuni esperti – potreste toccare materiali che provocano sensazioni piacevoli (come stoffe morbide, spugne o altri materiali del genere), in modo da attenuare il bisogno di contatto con le altre persone.

via | Ansa
Foto di StockSnap da Pixabay
Foto di Fernando Benega da Pixabay

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Oggi è la giornata mondiale dei malati di lebbra
Malattie

L’ultima domenica del mese di gennaio di ogni anno si celebra la giornata mondiale dei malati di lebbra in inglese World Leprosy Day: una data per riflettere e raccogliere fondi per sostenere le vittime del morbo di Hansen. Venne istituita nel 1954 da Raoul Follereau, scrittore e giornalista francese. In Italia è l’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau a occuparsi di coordinare tutte le iniziative del giorno.