Diabete, consulenze gratuite: la nuova campagna
Pronto diabete, consulenze gratuite nella nuova campagna nata dalla collaborazione tra diabetologi e medicina del territorio.
Diabete e consulenze gratuite: diabetologi e medicina del territorio insieme in una nuova campagna dedicata alle persone con diabete di tipo 2. “Pronto Diabete” è un momento per confrontarsi con gli specialisti e aiutare i pazienti a prenotare visite di routine per tenere sempre sotto controllo la patologia e le sue possibili complicanze. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Società italiana di Diabetologia (Sid), l’Associazione medici diabetologi (Amd) e la Società italiana di Medicina generale e delle cure primarie (Simg), con l’adesione di Diabete Italia Onlus e in partnership con AstraZeneca.
Nel mondo 425 milioni vivono con il diabete. Nel nostro paese le stime parlano di quasi 4 milioni di diagnosi e un sommerso di circa un milione e mezzo di individui. Per gestire la malattia bisogna seguire i consigli degli esperti e sottoporsi a controlli periodici. Coinvolgere tutti i pazienti non è facile e da qui nasce l’idea della campagna, come sottolineato da Agostino Consoli, presidente eletto Sid:
La campagna intende favorire lo scambio esperienziale tra diabetologi e medici di medicina generale. Ed è finalizzato ad una gestione più efficace ed efficiente della cronicità del diabete: nel corso di questa iniziativa entrambe le figure cliniche potranno condividere al meglio l’inquadramento diagnostico-terapeutico del paziente.
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Diabete e consulenze gratuite, come partecipare al progetto
Chi è affetto dalla malattia per più di un anno e non ha contatti con una struttura specialistica o non ha in programma una visita nei prossimi 6-12 mesi, può chiamare il numero verde. E prenotare una consulenza specialistica gratuita con un diabetologo.
Le consulenze sono tenute da un diabetologo nei mesi di giugno e di luglio, negli ambulatori di medicina generale. Si può chiamare il numero verde 800042747 e partecipare al progetto attraverso lo screening proattivo dei medici di medicina generale, che dovranno individuare tra i loro pazienti quelli più adatti a partecipare all’iniziativa. Che lo ricordiamo è totalmente gratuita.
Foto di Steve Buissinne da Pixabay