Herpes labiale in gravidanza: cosa usare
In caso di herpes labiale in gravidanza, si possono usare creme e pomate antivirali da massaggiare localmente nella zona colpita. Massima attenzione all'igiene, perché il virus è molto contagioso. In particolare, ci sono dei casi in cui il virus dell'herpes potrebbe passare dalla mamma al bambino, soprattutto al momento del parto. Per questo in caso di sospetto, negli ultimi mesi, è bene chiedere consiglio al ginecologo, per capire come procedere per la salute del bebè.
L’herpes labiale in gravidanza potrebbe essere un problema, soprattutto perché durante i nove mesi di gestazione è difficile trovare dei farmaci che si possano utilizzare in tutta tranquillità. Sicuramente non bisogna procedere con il fai da te, ma la futura mamma deve sempre rivolgersi al proprio medico curante o al ginecologo di riferimento per sapere come procedere. In caso di herpes labiale in gravidanza, cosa usare per evitare di mettere a rischio la salute della donna e del bambino che porta in grembo?
Herpes labiale in gravidanza, come curarlo?
L’herpes labiale può colpire a ogni età. Si tratta di una delle malattie più frequenti: il 68% degli adulti l’ha sperimentata almeno una volta nella vita. Cosa succede se il virus viene contratto in gravidanza? Succede che, molto spesso, la futura mamma non può assumere alcuni determinati farmaci, che non sono compatibili con il suo stato interessante (oltre ai rischi che si potrebbero correre trasmettendo la malattia al feto).
L’infezione virale è provocata dall’Herpes simplex virus di tipo 1, che resta latente nelle cellule nervose e si riattiva periodicamente, quando le difese immunitarie sono basse. In gravidanza, l’organismo abbassa le difese proprio per permettere al feto di crescere e l’herpes potrebbe manifestarsi con le classiche vescicole sulle labbra.
Cosa usare in gravidanza per curare l’herpes labiale? Si possono tranquillamente usare, nei primi sei mesi di gestazione, le pomate e le creme antivirali da applicare sulla zona interessata. Se il contagio o la riattivazione del virus dovesse avvenire in prossimità del parto, invece, si consiglia di solito una terapia a base di Acyclovir, optando per sicurezza per un parto cesareo, nei casi in seguito indicati.
Herpes in gravidanza: cos’è e quali sono i rischi per la salute?
Ogni volta che si ha l’herpes, a maggior ragione quando si è in gravidanza, bisognerebbe sempre:
- evitare il contatto diretto con l’area colpita dal virus, perché l’agente patogeno è altamente contagioso (mai toccarsi occhi, naso, bocca
- in caso di infezione)
- assicurare la massima igiene di mani e viso
- non condividere con nessuno asciugamani e salviette
- prestare molta attenzione ai rapporti intimi
Herpes labiale in gravidanza è pericoloso?
L’Herpes simplex di tipo 1 che provoca l’herpes labiale non può essere trasmesso al feto con il sangue o la placenta o durante il parto. Quindi non ci sono rischi con il nascituro. Se ci sono delle lesioni genitali causate dal contatto con mani o labbra infette dal partner, è bene informare il ginecologo, perché il contatto del bambino con queste lesioni durante il parto potrebbe provocare l’herpes neonatale, un’infezione potenzialmente molto pericolosa per il neonato. In caso di vescicole presenti al termine della gravidanza, bisogna ricorrere al parto cesareo.
In caso di sospetto, è sempre bene contattare il proprio ginecologo, per capire come procedere, per il benessere della mamma e del bambino che porta in grembo.
Quale herpes è pericoloso in gravidanza?
I virus dell’herpes sono tanti. Se abbiamo visto che l’herpes alle labbra è provocato dal ceppo HSV-1, più pericolosa in gravidanza può risultare l’infezione da HSV-2 che provoca l’herpes genitale. Entrambi i tipi possono essere trasmessi al bambino durante la gravidanza e solo raramente può essere pericoloso, ma meglio essere prudenti, anche perché l’herpes neonatale può manifestarsi anche dopo 10 giorni dal momento della nascita.
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