Benessereblog Benessere Genitori e figli Come capire se la febbre è causata dalla dentizione

Come capire se la febbre è causata dalla dentizione

Molti genitori ritengono erroneamente che la febbre rientri tra i sintomi della dentizione. In realtà così non è e, se la temperatura corporea si innalza, lo fa solo in maniera leggera, non superando mai i 38 gradi. Sintomi certi legati ai dentini sono invece gengive gonfie e sensibili, irritabilità, mordicchiamento eccessivo di oggetti, salivazione abbondante. In questo articolo vi suggeriamo alcuni rimedi efficaci per alleviarli ed abbassare il rischio che la febbre si alzi.

Come capire se la febbre è causata dalla dentizione

Fonte immagine: Pixabay

E’ il dubbio che attanaglia molti genitori: come capire se la febbre è causata dalla dentizione? Iniziamo col dire che quest’ultima è un processo del tutto naturale che consiste nella crescita dei denti nel bambino e che è generalmente accompagnata da alcuni sintomi caratteristici. Ma tra questi c’è anche la febbre? In questo articolo, ci preoccupiamo di esaminare le manifestazioni associate a questa tappa nella crescita di un bambino e di fornire consigli utili su come capire se è febbre da denti o se potrebbe essere indicativa di un’altra condizione.

Quanto durano i sintomi della dentizione?

La dentizione è il processo attraverso il quale i denti di latte del bambino spuntano attraverso le gengive. Inizia di solito intorno ai 6 mesi di età, anche se può variare da un bambino all’altro. In genere i fastidi ad essa correlati durano fino alla comparsa dei primi quattro molari. Come riconoscere il mal di denti nel neonato? Durante questo periodo, i bambini possono sperimentare una serie di sintomi, tra cui gengive gonfie e sensibili, irritabilità, mordicchiamento eccessivo di oggetti, salivazione abbondante. È importante notare che non tutti i piccoli manifestano gli stessi disagi e che alcuni possono essere più suscettibili di altri.

Come riconoscere se la febbre è causata dalla dentizione

La verità è che la febbre non rientra tra i principali sintomi della dentizione. Se si verifica un aumento della temperatura corporea, questo è veramente minimo e transitorio. Nello specifico, se il bambino presenta solo febbre leggera (generalmente inferiore a 38°C) insieme ad altri sintomi comuni della dentizione, è probabile che la febbre sia dovuta al processo di dentizione. Tuttavia, se la febbre è alta o persiste per più di due giorni, è consigliabile consultare un pediatra per escludere altre malattie in quanto un innalzamento importante non è sicuramente legato alla comparsa dei denti da latte.

Come alleviare i sintomi della dentizione

Se la febbre del bambino è effettivamente causata dalla dentizione, ci sono alcune misure che i genitori possono adottare per alleviare i sintomi e favorire il benessere del piccolo.

  • Offrire oggetti sicuri da mordere per alleviare la sensazione di prurito alle gengive
  • Applicare delicatamente sulla gengiva un gel anestetico specifico per la dentizione, previa consultazione con il pediatra
  • Utilizzare un cucchiaio o un anello dentale refrigerato per aiutare ad alleviare il dolore gengivale
  • Assicurarsi che il bambino rimanga idratato offrendo liquidi a temperatura ambiente o freschi
  • Se la febbre persiste o diventa molto alta, consultare immediatamente il medico per una valutazione approfondita

In definitiva, se la febbre del bambino è leggera e si manifesta insieme ad altri sintomi tipici della dentizione, è probabile che sia causata da questo processo. Tuttavia, è importante escludere altre possibili cause e consultare un medico se la febbre è alta o persiste per un periodo prolungato.

FONTI:

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Scaletta montessoriana: cos’è e come utilizzarla coi bimbi
Genitori e figli

E’ una struttura pedagogica progettata per favorire l’apprendimento e l’indipendenza dei bambini. La torre consente ai piccoli di partecipare in modo sicuro ad attività quotidiane come cucinare, lavare i piatti e pulire, dedicarsi alla pulizia ed all’igiene personale come lavarsi il viso o i denti. Promuove lo sviluppo delle abilità motorie e cognitive e si integra perfettamente nella filosofia di Maria Montessori: offre un ambiente stimolante e favorisce la fiducia in se stessi.