Allenarsi a digiuno è una delle scelte preferite da chi ha intenzione di perdere peso velocemente, tonificando il proprio corpo. Ma siamo sicuri che astenersi dal cibo prima di fare attività fisica al mattino può far bene alla salute ed è efficace per ritornare in forma? L’allenamento a digiuno è un tipo di esercizio che porta l’attività fisica al centro della nostra routine quotidiana, prima di iniziare a nutrirsi e ricominciare alla grande la giornata. Allenarsi a digiuno non fa male, ma non è consigliato a tutte le persone.
Il corpo bisogna abituarsi a un’abitudine che non è istantanea da apprendere: il nostro organismo si adatta, infatti, in modo progressivo. Quello che è certo è che in molti casi l’attività fisica a stomaco vuoto è più produttiva, perché il sistema nervoso centrale è più reattivo grazie al GH, un ormone anabolico, che svolge funzione iperglicemizzante durante lo stress fisico.
In questo modo possiamo perdere peso velocemente con risultati che durano a lungo.
Perché allenarsi prima di colazione, i benefici
Secondo gli esperti, i benefici dell’allenamento a digiuno sono diversi: si esegue dopo il naturale digiuno notturno, appena svegli al mattino e i risultati sarebbero eccezionali:
- si bruciano grassi superflui più velocemente, perché si trasforma il grasso in eccesso in energia
- il metabolismo è più attivo durante tutto il giorno
- si dimagrisce più velocemente, grazie ai bassi livelli di insulina presenti nel corpo e agli alti livelli di ormoni come l’adrenalina e il cortisolo
- il workout a digiuno permette di bruciare grassi non solo durante l’attività fisica, ma anche in seguito
- il benessere psicofisico, alla fine dell’allenamento, durerà per il resto della giornata, grazie alle endorfine rilasciate nell’organismo
Meglio, però, alternare momenti di allenamento a digiuno a momenti di allenamento “normale”, per non stressare troppo l’organismo. Prima di allenarsi sarebbe bene anche bere un paio di bicchieri d’acqua.
Controindicazioni
Ci si può allenare a stomaco vuoto per massimo 45 o 60 minuti al giorno e non di più. Inoltre, questa abitudine non deve essere presa da chi soffre di pressione bassa, anemia, ipoglicemia, alterazioni dello stato di salute. Prima di praticare un allenamento a digiuno è bene chiedere consiglio al proprio medico curante.
Questo tipo di allenamento potrebbe aumentare il rischio di crisi ipoglicemiche. Meglio avere sempre con sé un po’ di zucchero, in caso di pallore, fame improvvisa, sudorazione fredda, mal di testa, vertigini, tremori. Poi sarebbe bene rivolgersi al medico per indagare più a fondo in merito alla questione. Durante l’allenamento, ricordiamo di bere molta acqua.