Il riso soffiato fa ingrassare?
Il riso soffiato da solo non fa ingrassare se consumato con moderazione e all'interno di una dieta bilanciata. È un alimento leggero e croccante, basso in termini di densità calorica e ricco di carboidrati complessi. La sua abbondanza di fibre può contribuire a saziare l'appetito, aiutando a controllare la fame. Per questo può essere incluso nella propria alimentazione come parte dei pasti, a colazione o come spuntino sano.
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Il riso soffiato fa ingrassare? Chi è a dieta o vuole mantenersi in linea e sta valutando la possibilità di introdurlo nella propria alimentazione, dovrebbe sapere che sì, è un alimento sano, ma anche che non è tra gli alimenti meno calorici. Leggero e croccante, viene spesso utilizzato come ingrediente in barrette di cereali, dolci o come semplice spuntino. In questo articolo, esamineremo se il riso soffiato fa ingrassare, la quantità appropriata da consumare durante una dieta e i benefici che può offrire.
Il riso soffiato fa ingrassare?
Il riso soffiato contiene 353 calorie ogni 100 grammi. Il fatto che sia particolarmente leggero, fa sì che generalmente non se ne consumino grandi quantità, un punto a proprio favore quando si è a dieta. In considerazione del fatto che sia relativamente basso in termini di densità calorica, il riso soffiato da solo non è considerato un alimento che provoca aumento di peso. Anzi, può essere stimato un’opzione interessante per le persone che seguono un regime dimagrante.
Grazie alla sua abbondanza di fibre e nutrienti essenziali, può contribuire a saziare l’appetito e a controllare la fame, aiutando così a limitare l’eccesso di cibo. Le fibre in esso presenti hanno la capacità di riempire lo stomaco e creare una sensazione di sazietà, riducendo la voglia di mangiare più del dovuto. Ancora, è privo di grassi e colesterolo, e può essere un’alternativa salutare a snack ad alto contenuto calorico.
Quanto riso soffiato mangiare a dieta?
Se si sta seguendo una dieta dimagrante stilata da un professionista, sarà quest’ultimo a stabilire la quantità di riso soffiato da poter includere nella propria alimentazione, alla luce di tutti i fattori (età, peso di partenza, fabbisogno calorico individuale, apporto giornaliero di carboidrati ed obiettivi finali) dei quali bisogna tenere conto.
In generale, però, una porzione dovrebbe aggirarsi intorno ai 30-35 grammi. In considerazione di questo, l’apporto calorico fornito sarà pari a circa 105-120 calorie.
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Come mangiare il riso soffiato a dieta?
Incorporare il riso soffiato in una dieta a basso contenuto calorico è molto semplice: potete utilizzarlo sia come parte di un pasto che come spuntino. Potete mescolarlo con cereali integrali come fiocchi di avena o quinoa soffiata per aumentare l’apporto di fibra e nutrienti. Inoltre, potete aggiungerlo a frutta fresca, semi e/o yogurt magro per colazione o merenda. Potete spargerlo su zuppe, minestroni e vellutate al posto di pasta o crostini. La scelta è piuttosto ampia.
Quali sono i benefici del riso soffiato?
Numerosi sono anche i suoi benefici per la salute. Rispetto al riso comune è più denso e più masticabile, ed ha un retrogusto di nocciola. È anche più nutriente perché contiene alti livelli di fibre e vitamina B6. E’ un alimento adatto all’alimentazione dei celiaci in quanto è facilmente digeribile e privo di glutine. E’ ricco di carboidrati (a rapido assorbimento, che possono fornire energia immediata), di potassio, utile per la salute cardiovascolare, di magnesio, zinco e selenio, caratterizzati da proprietà antiossidanti. Il basso contenuto di sodio lo rende adatto anche a coloro che cercano di perdere peso.
In conclusione, tale alimento da solo non fa ingrassare se consumato con moderazione all’interno di una dieta bilanciata. Può essere incorporato in una dieta a basso contenuto calorico o come spuntino tra i pasti.
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