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Gonfiore gengivale: le 6 cause più probabili

Dalle malattie dentali allo scorbuto, dalle carenze di vitamine al diabete, le cause del gonfiore gengivale possono essere davvero tante, e alcune di queste sono gravi, altre innocue, ma pur sempre da non trascurare. Per questa ragione, non bisogna mai sottovalutare questo sintomo, ma consultare il dentista o il medico curante, per individuare l'esatta causa e il trattamento più adeguato.

Gonfiore gengivale: le 6 cause più probabili

Fonte immagine: Pexels

Cosa bisogna fare se si ha la gengiva gonfia? E quali sono le possibili cause del gonfiore gengivale? Di solito, quando avvertiamo un fastidioso gonfiore alle gengive, tendiamo a presupporre che la causa sia esclusivamente “dentale”. Pensiamo che il gonfiore possa essere dovuto alla placca che si accumula sui denti, a un’igiene dentale troppo aggressiva o a residui di cibo rimasti incastrati fra i denti.

In realtà, una gengiva gonfia e infiammata potrebbe essere la spia di numerose condizioni mediche, ragion per cui non bisogna mai sottovalutare questo sintomo, specialmente se si presenta con una certa frequenza.

Ma esattamente cosa significa quando si gonfiano le gengive? E cosa bisogna fare per alleviare il fastidio?

Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul gonfiore gengivale, le cause, i rischi e i rimedi migliori.

Quali sono le cause del gonfiore gengivale?

Una delle più frequenti cause del gonfiore gengivale potrebbe essere la placca batterica, che a sua volta può causare infezioni e malattie dentali anche molto dolorose. Ma esistono anche diversi altri fattori all’origine di questo disturbo.

L’infiammazione e il gonfiore delle gengive potrebbero essere causati da:

Cause dentali

Oltre all’accumulo della placca, una gengiva gonfia intorno al dente potrebbe essere causata da residui di cibo rimasti incastrati, scarsa igiene orale (con conseguente formazione della placca sui denti), o anche da condizioni come parodontite (una malattia che può portare alla perdita dei denti), ascesso dentale e gengivite.

Anche la presenza di protesi dentali realizzate in modo inadeguato potrebbe causare gonfiore e dolore alle gengive.

Carenze nutrizionali

Una dieta poco bilanciata, povera di alimenti essenziali come frutta e verdure, potrebbe causare delle carenze nutrizionali anche molto gravi.

Uno dei sintomi della carenza di vitamina C e di vitamina K, ad esempio, potrebbe essere proprio il gonfiore alle gengive.

Cambiamenti ormonali

Anche cambiamenti ormonali, come quelli che si sperimentano durante il periodo della pubertà o durante il ciclo mestruale, in gravidanza o durante la menopausa, potrebbero essere all’origine di questo comune e fastidioso problema.

Gengive gonfie e malattie

Le gengive gonfie potrebbero essere dovute anche a condizioni sottostanti, come infezioni o malattie. Fra queste, segnaliamo soprattutto:

  • Diabete
  • Malattie respiratorie
  • Artrite reumatoide
  • Scorbuto: una malattia causata da una grave carenza di vitamina C.

Farmaci

Anche alcuni tipi di farmaci potrebbero causare questo problema. Leggi il foglietto illustrativo dei farmaci che stai assumendo per scoprire se il gonfiore gengivale rientra fra i possibili effetti indesiderati. Prima di interrompere una terapia medica, però, ti raccomandiamo di parlarne sempre con il tuo medico curante.

Altre cause di gonfiore gengivale

Infine, altre possibili cause di questo disturbo sono anche il fumo di sigaretta e il consumo di alcol.

Cosa bisogna fare se si ha la gengiva gonfia?

Data la lunga lista di possibili cause di gonfiore gengivale, il miglior trattamento dipenderà chiaramente dalla causa scatenante. Se, ad esempio, il gonfiore è dovuto a dei residui di cibo rimasti incastrati fra i denti, sarà sufficiente usare spazzolino, dentifricio e filo interdentale per risolverlo rapidamente.

In generale, seguire un’attenta e accurata routine di igiene orale rappresenta un passaggio essenziale per trattare e prevenire questo e altri disturbi dentali.

Ma attenzione: evita di utilizzare spazzolini con setole troppo dure o collutori troppo aggressivi. Non faresti che aggravare il problema. Inoltre, evita di spazzolare i denti con troppa energia, o rischieresti di aumentare il gonfiore e provocare un sanguinamento gengivale.

Per ridurre la formazione della placca, una delle prime responsabili del gonfiore alle gengive, bisognerà lavare i denti almeno 2 volte al giorno per due minuti, e bere molta acqua.

Come sgonfiare le gengive in poco tempo?

Se soffri di gonfiore alle gengive che non va via, per prima cosa sarà opportuno consultare il dentista di fiducia e fissare un appuntamento. Nel frattempo, potresti ricorrere ad alcuni rimedi rapidi per ridurre il gonfiore.

Ad esempio, potresti fare degli sciacqui con acqua salata più volte al giorno, oppure potresti applicare poche gocce di camomilla per calmare il dolore e il gonfiore.

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