Quali sono gli effetti del sole sull’acne
Chi ha l'acne può esporsi al sole in estate, al mare o in montagna, a patto di seguire i consigli dei dermatologi in merito a una corretta esposizione. Consigli che, in realtà, dovrebbero seguire tutte le persone, per non dover fare in seguito i conti con i danni derivanti dai raggi nocivi del sole. Meglio usare una crema protettiva, usare le creme curative solo di sera dopo la detersione della pelle e non esporsi mai nelle ore più calde.
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Chi ha l’acne deve prestare molta attenzione a tutti i fattori di rischio che possono compromettere questa delicata condizione della pelle. Quali sono gli effetti del sole sull’acne, ad esempio? Si pensa che, infatti, il sole possa fare bene a questa manifestazione, così da sospendere ogni trattamento o non applicare creme solari nella speranza che i raggi possano fare miracoli. I dermatologi, però, sottolineano che non è assolutamente vero che il sole fa guarire dall’acne. Fondazione Veronesi ha spiegato più di una volta che, soprattutto in estate, chi ha manifestazioni acneiche sul corpo deve prestare molta attenzione all’esposizione ai raggi solari, così come ad altri fattori come le alte temperature, l’elevata umidità e il sudore, che non fanno assolutamente bene.
Chi ha l’acne può prendere il sole?
I dermatologi consigliano di esporsi al sole a piccole dosi se si ha l’acne e in orari particolari. Sono preferibili i raggi del mattino presto e del tardo pomeriggio, perché possono aiutare in qualche modo a far diminuire l’infiammazione provocata dalla pelle acneica. Ovviamente non risolvono il problema, non sono un rimedio miracoloso, ma un coadiuvante nel trattamento già messo in atto dopo una visita dermatologica.
In estate, meglio continuare la terapia iniziata, applicando i farmaci fotosensibili solo la sera, detergendo bene la pelle. Se si pensa di stare molto esposti al sole, si può chiedere al medico di modificare il dosaggio, ricordandoci che dobbiamo sempre usare una buona crema solare, evitando le ore troppo calde della giornata.
Cosa fa il sole ai brufoli?
Si pensa che il sole faccia scomparire, come per magia, i brufoli del viso. Non è proprio così. In realtà l’effetto migliorativo che si ha è solo e puramente estetico. La pelle colorata dal sole nasconde le piccole o grandi imperfezioni che l’acne provoca soprattutto sulla pelle del viso. Non dobbiamo però sottovalutare il fatto che quando ci esponiamo al sole subiamo un ispessimento dello strato della pelle più superficiale. Questo comporta un aumento della produzione di comedoni e dei punti neri. E in chi ha l’acne una ripresa dei sintomi più evidenti del disturbo.
Come prendere il sole con l’acne?
Sono 8 i consigli del dermatologo della Fondazione Veronesi per prendere il sole in sicurezza se si ha l’acne. Consigli che, in realtà, sono validi anche per chi non soffre di questo disturbo:
- Modificare i dosaggi o l’applicazione della terapia, chiedendo al medico e limitando queste modifiche alla sola stagione estiva
- Proteggere sempre la pelle con adeguati schermi solari e il fototipo migliore, non esponendosi nelle ore più calde della giornata ai raggi solari
- Evitare i raggi del sole se si prendono antibiotici a base di tetracicline
- Mai schiacciare i brufoli, perché si potrebbero favorire cicatrici e infezioni batteriche
- Limitare il consumo di latte
- Detergere con attenzione la pelle usando prodotti adeguati
- Usare sempre la protezione solare migliore e un idratante specifico per chi ha la pelle con acne
- Se la pelle è lucida, grassa e con brufoli, meglio consultare il dermatologo per diagnosticare l’acne in tempo
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