Lavoro: gli inaspettati vantaggi di avere un capo cattivo
Avere un cattivo capo potrebbe offrire un inaspettato vantaggio. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Avere un cattivo capo potrebbe offrire un vantaggio inaspettato. A riferirlo è un nuovo studio della University of Central Florida, secondo cui l’abuso e il maltrattamento da parte di coloro che sono al vertice di un’organizzazione non conducono necessariamente a comportamenti abusivi da parte delle persone di livello inferiore.
Quando vengono loro offerte opportunità di leadership, le vittime di precedenti abusi sul luogo di lavoro hanno maggiori probabilità di trattare meglio i propri subordinati, imparando dal cattivo comportamento dei loro capi.
Il nuovo studio, pubblicato sul Journal of Applied Psychology, rivela che alcuni dipendenti che vengono maltrattati dai loro capi decidono di non ripetere questo schema con i propri subordinati, e di diventare piuttosto dei leader eccezionali per il loro team di lavoro.
Attraverso diversi esperimenti condotti in svariati anni, i ricercatori hanno esaminato le differenze nell’atteggiamento e nel comportamento dei supervisori che erano stati abusati dai superiori, e in quelli che non avevano subito tali abusi, ed hanno esaminato il modo in cui ciascuno di loro trattava i propri dipendenti.
Ebbene, esaminando i comportamenti dei partecipanti, gli esperti hanno scoperto che i supervisori che erano stati precedentemente maltrattati hanno preso le distanze intenzionalmente dal loro capo, esprimendo rispetto e gentilezza nei confronti dei propri dipendenti.
La lezione qui non è quella di assumere più manager abusivi, ovviamente, ma di cercare di incoraggiare le persone che sono state maltrattate, tra le altre cose, a dire: ‘Guarda, non sono come il mio capo. Puoi prendere una posizione, non solo riferendo il cattivo comportamento, ma rifiutando attivamente questo stile di leadership abusivo.
via | ScienceDaily
Foto da iStock