Musica contro l’insonnia: funziona davvero?
Molte persone usano la musica per riuscire a combattere i problemi del sonno. Lo rivela un nuovo studio.
Per riuscire ad addormentarvi avete bisogno di ascoltare della musica? Non siete i soli! A rivelarlo è un nuovo studio pubblicato sulla rivista PLOS ONE dai membri della University of Sheffield, i quali spiegano che la perdita di sonno rappresenta un problema diffuso, con gravi conseguenze fisiche ed economiche, e che la musica potrebbe fungere da aiuto (economico e senza effetti collaterali) per dormire bene.
Per esaminare la questione, gli esperti hanno condotto un sondaggio online chiedendo ai partecipanti di parlare delle proprie abitudini del sonno e dell’eventuale motivo per cui utilizzassero la musica per dormire meglio.
In totale, il 62% dei 651 intervistati ha riferito di utilizzare la musica per dormire, segnalando 14 generi musicali e 545 artisti in particolare. Anche gli intervistati che non soffrivano di disturbi del sonno hanno fatto sapere di usare la musica per migliorare la qualità del sonno. Gli intervistati ritengono inoltre che la musica stimoli il sonno e blocchi gli stimoli interni ed esterni che altrimenti comprometterebbero la possibilità di dormire bene.
Il più grande sondaggio sull’uso quotidiano della musica per migliorare il sonno rivela percorsi multipli che vanno ben oltre il rilassamento, tra cui il mascheramento uditivo, l’abitudine, la passione per la musica e la distrazione mentale
spiegano gli autori dello studio, i quali aggiungono che questo lavoro offre una nuova comprensione delle complesse motivazioni che spingono le persone a usare la musica per dormire.
via | ScienceDaily
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