Allergie, ne soffre 1 italiano su 4: il 50% non riceve diagnosi o cure adeguate
In Italia si stima che un italiano su quattro soffra di allergie, ma la metà di queste persone non ha una cura o una diagnosi adeguata.
In Italia 1 persona su 4 soffre di allergia, anche se spesso, almeno nella metà di chi ne soffre, non c’è una diagnosi o una cura adeguata. Anzi, spesso le allergie vengono sottovalutate e banalizzate, come sottolineato dall’Aaiito, l’Associazione Allergologi ed Immunologi Italiani Territoriali ed Ospedalieri che chiede di avviare un tavolo tecnico al Ministero della Salute per prevenire le allergie e gestirle.
Sono 12 milioni gli italiani che soffrono di allergie respiratorie, con sintomi come asma e rinite allergica, per un costo di più di 7 miliardi all’anno. Per quello che riguarda le allergie alimentari, invece, queste colpiscono il 3-4% della popolazione adulta e il 10% dei bambini e dei ragazzi. Le allergie da veleno di imenotteri colpiscono 5 milioni di italiani. Le allergie da farmaci, infine, riguardano il 7% della popolazione.
Antonino Musarra, presidente Aaiito, spiega:
Le allergie non sono rappresentate solo da un semplice raffreddore o un mal di pancia. Quando si parla di allergie si intendono anche forme gravi come l’asma, l’anafilassi da alimenti, farmaci e punture di imenotteri.
L’Aaiito vuole fare un tavolo di confronto con la Società Italiana di Medicina Generale e Federasma e Allergie Onlus per presentare al Ministero della Salute quattro proposte concrete per aiutare chi soffre di allergia:
- Trovare un modello per le reti cliniche con ambulatori di primo livello e di secondo livello per prestazioni più particolari, seguendo ad esempio il modello già in atto nella regione Lazio;
- Rendere l’accesso ai centri di allergologia più agevoli per ridurre le differenze tra le regioni;
- Rendere gratuite le terapie più importanti, riconoscendo le malattie allergiche croniche e le terapia salvavita;
- Studiare strategie e piani per la diagnosi precoce.
Foto iStock