10 regole contro le intossicazioni alimentari
Prevenire le intossicazioni alimentari non è difficile: è importante fare attenzione alla conservazione e alla cottura del cibo, ma anche all’igiene.
Le intossicazioni alimentari in estate sono molto frequenti: è sufficiente non scongelare bene un cibo, non conservarlo adeguatamente e la nostra salute potrebbe essere messa a rischio. L’Adi, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, ha diffuso un decalogo per evitare le intossicazioni dovute al consumo di alimenti contenenti sostanze tossiche o batteri, come la listeria.
- Lavare le mani dopo aver manipolato frutta e verdura o toccato alimenti diversi
- Usare contenitori in vetro o il sottovuoto per gli avanzi. Mai riporre alimenti caldi o tiepidi in frigorifero.
- Lavare sempre frutta e verdura prima della consumazione, anche quella in busta, e non lasciarla a contatto con altri alimenti.
- La carne va conservata in sacchetti per alimenti nei ripiani bassi del frigorifero: deve essere consumata entro 24 ore se macinata, entro 48 ore se di pollo o tacchino ed entro tre giorni per gli affettati o carne fresca.
- Il pesce pulito ed eviscerato deve essere lavato con acqua, riposto nella parte bassa del frigorifero e consumato entro 24 ore.
- Latticini e uova vanno conservati nel ripiano centrale, non nello sportello per evitare gli sbalzi termici
- Nel freezer è consigliabile inserire alimenti avvolti in pellicole o sacchetti appositi. Inoltre, lo scongelamento deve avvenire in frigorifero.
- Leggere sempre le etichetta e riporre in avanti i prodotti prossimi alla scadenza.
- Per la cottura è necessario far salire l’acqua oltre i 120 gradi per eliminare le spore degli alimenti
- In caso di intossicazione alimentare, bevete molta acqua e consumate pasti leggeri.