Mangiare pesce allunga la vita?
Mangiare pesce allunga la vita? Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Mangiare pesce e assumere acidi grassi omega-3 a catena lunga è associato a minori rischi di morte precoce. Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato sul Journal of Internal Medicine e condotto su un campione di 240.729 uomini e 180.580 donne, i quali sono stati seguiti per un periodo di 16 anni. Durante questo periodo, 54.230 uomini e 30.882 donne sono morte, ma l’assunzione di maggiori quantità di pesce e di acidi grassi omega-3 è risultata significativamente associata a una mortalità totale inferiore.
Gli uomini che mangiavano maggiori quantità di pesce avevano un rischio di mortalità totale inferiore del 9% rispetto a coloro che ne mangiavano in minore quantità. Inoltre, correvano un rischio di mortalità per malattia cardiovascolare inferiore del 10%, di mortalità per cancro inferiore del 6%, di mortalità per malattia respiratoria inferiore del 20% e di mortalità per malattie epatiche croniche minore del 37%.
Le donne avevano inoltre un rischio inferiore dell’8% di mortalità totale, del 10% di mortalità per malattia cardiovascolare e del 38% inferiore di mortalità per la malattia di Alzheimer.
Il consumo di pesce fritto non ha influenzato invece il rischio di mortalità, ma è anzi stato associato a un maggior rischio di mortalità per tutte le cause, malattie cardiovascolari e malattie respiratorie nelle donne. L’assunzione di acidi grassi omega-3 a catena lunga, infine, è risultata associata a una mortalità per malattia cardiovascolare inferiore del 15% negli uomini e del 18% nelle donne, rispetto a coloro che assumevano minori quantità di pesce.
via | ScienceDaily
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