Attacco cardiaco nelle donne: 7 sintomi a cui fare attenzione
Attenzione a 7 sintomi che identificano l'attacco di cuore nelle donne
Lo conosciamo come infarto miocardico, attacco cardiaco o anche attacco di cuore e in qualunque modo si voglia chiamare, questo evento patologico colpisce annualmente 120mila persone solo in Italia con un tasso di mortalità pari all’11%, una percentuale che fa capire l’entità del problema.
A ridurre i rischi, oltre al mantenimento di uno stile di vita sano a 360 gradi, è anche la capacità di riconoscere i sintomi in tempo reale, in modo da prevenire l’attacco cardiaco o quantomeno correre ai ripari immediatamente.
Per quanto riguarda le donne, l’infarto del miocardio è meno facile da riconoscere rispetto agli uomini, in quanto i campanelli d’allarme sono spesso differenti. Per questo motivo è essenziale fare attenzione alla sintomatologia, che nell’attacco di cuore femminile, non si annuncia quasi mai col classico male pungente al petto.
I 7 sintomi di attacco cardiaco nelle donne sono:
- Pressione all’altezza dello sterno
- Dolore nella parte superiore del corpo
- Capogiri
- Affaticamento
- Sudorazione eccessiva
- Nausea
- Fiato corto
Andiamo un pochino più nello specifico. Se nell’uomo il primo sintomo di un attacco cardiaco è dato dal dolore al centro del petto, per le donne è invece sostituito spesso da pressione, associata ad una certa fatica a respirare e quindi al fiato corto.
Anche molti giorni prima dell’attacco di cuore, la donna può sperimentare una serie di dolori che si irradiano nella parte superiore del corpo, soprattutto collo, schiena e spalle, ma anche braccia e mascella. Allo stesso modo, anche un mese prima rispetto al verificarsi dell’evento ischemico, è possibile provare stanchezza e affaticamento che non si risolvono con un maggiore riposo.
Nel momento contingente è invece bene fare attenzione ad alcuni segnali che manda il corpo per avvisarci dell’infarto. Nausea, capogiri e sudorazione non legata a caldo o sbalzi ormonali (es. in menopausa) sono un trittico di sintomi che devono mettere in allarme.
Affrontare regolarmente visite cardiologiche, specie dopo una certa età, può aiutarci a tenere sotto controllo il cuore. Riconoscere tempestivamente i sintomi di un attacco cardiaco, è essenziale per salvarci la vita e garantire una più alta percentuale di prognosi positiva.
Foto | iStock