I funghi tengono alla larga l’invecchiamento?
I funghi tengono alla larga l’invecchiamento. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
I funghi contengono quantità elevate di due antiossidanti che potrebbero aiutare a combattere l’invecchiamento e a migliorare la salute. A suggerirlo è uno studio condotto dai ricercatori della Penn State, secondo cui gli antiossidanti in questione sarebbero l’ergotioneina e il glutatione, e che la quantità di tali antiossidanti contenuta nei funghi dipenderebbe dalla specie, con i porcini che sembrano vantarne le maggiori concentrazioni fra i 13 esaminati durante lo studio pubblicato sulla rivista Food Chemistry. Secondo gli esperti, sembra inoltre che la cottura non influenzi in modo significativo tali composti.
Ricerche future dovrebbero cercare di scoprire quale potrebbe essere il ruolo che l’ergotioneina e il glutatione svolgono nel diminuire le probabilità di sviluppare malattie neurodegenerative, come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer.
È preliminare, ma possiamo vedere che i Paesi che presentano più ergotioneina nelle loro diete, paesi come Francia e Italia, hanno anche minori incidenze di malattie neurodegenerative, mentre le persone dei Paesi come gli Stati Uniti, che hanno una bassa quantità di ergotioneina nella dieta, hanno una maggiore probabilità di soffrire di malattie come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer. Ora, che sia solo una correlazione o una causa, non lo sappiamo, ma è qualcosa da esaminare.
via | ScienceDaily