Alimentazione sana, cosa non mettere nel carrello
Una sana alimentazione comincia dalla spesa.
Una sana alimentazione comincia dalla spesa. Cosa non mettere nel carrello dunque?
La prima regola è quella di evitare le bibite gasate e zuccherate e quindi occorre stare alla larga dal reparto bibite e affini, sì perchè anche i succhi di frutta di solito contengono purea di frutta e per il resto costituiscono una miniera di zuccheri.
Pane bianco, pasta bianca e tutti gli alimenti composti da farine raffinate andrebbero sostituiti con la versione integrale, ma che sia integrale al 100%. In commercio infatti si trovano spesso prodotti industriali con farine integrali addizionate a farine raffinate e in questo modo il prodotto non si può definire integrale.
Per quel che riguarda i dolcificanti, meglio utilizzare sciroppo d’acero o zucchero di cocco evitando di mettere nel carrello zucchero bianco, zucchero di canna ed evitando anche i dolcificanti, non proprio sani.
Quando si fa la spesa bisogna soffermarsi a leggere le etichette e, se compaiono scritte come destrosio, saccarosio, sciroppo di glucosio, meglio stare alla larga dal quel prodotto. Gli zuccheri contenuti sotto varie denominazioni sono veramente troppi infatti.
Stessa cosa se troviamo la dicitura “olio di palma”, soprattutto se tra i primi ingredienti della lista.
Sapete che tra gli ingredienti del pancarrè definito integrale e che troviamo comunemente al supermercato c’è lo zucchero?
Nel video il Prof. Berrino, oncologo dell’Istituto Tumori di Milano, ci spiega nel dettaglio quali alimenti non mettere nel carrello.