La sensibilità è scritta nei geni
La sensibilità è scritta nei geni? Quanto incide il patrimonio genetico rispetto all'esperienza?
La sensibilità è scritta nei geni o è qualcosa che si acquisisce nel tempo? Si nasce sensibili o lo si diventa in base alle proprie esperienze di vita? Uno studio condotto dalla Queen Mary University di Londra e pubblicato sulla rivista Molecular Psychiatry ha spiegato che la sensibilità è legata per il 50% e che per il resto è plasmata dalle esperienze di vita.
Studi antecedenti hanno dimostrato che una persona su tre è più sensibile degli altri e vive le emozioni, sia quelle positive che negative, in modo molto più intenso. Non è qualcosa che si sceglie, fa parte di noi e per quanto possiamo cercare di mantenere il controllo rientra nel nostro carattere. I ricercatori della Queen Mary University hanno voluto indagare sul peso che hanno i geni nella sensibilità, quanto è quindi una caratteristica insita in noi e quanto invece Pixabay
Via | repubblica