Benessereblog Benessere Psicologia La depressione è anche una malattia fisica

La depressione è anche una malattia fisica

La depressione è una malattia fisica che potrebbe essere trattata con farmaci antinfiammatori? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

La depressione è anche una malattia fisica

La depressione è una malattia fisica che potrebbe essere trattata con farmaci antinfiammatori. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della Cambridge University, i cui autori spiegano che precedenti ricerche dimostrano che le persone che soffrono di gravi traumi emotivi presentano dei segni di infiammazione, e ciò suggerisce che il loro sistema immunitario è costantemente “attivo”. A sua volta, gli esperti hanno identificato una significativa relazione fra infiammazione e sintomi depressivi, con conseguenti sensazioni di disperazione, infelicità e stanchezza.

Negli studi di medicina sperimentale, se trattate degli individui sani con un farmaco infiammatorio, come l’interferone ad esempio, una percentuale sostanziale di quelle persone diventerà depressa.

Per esaminare meglio la questione, gli esperti ritengono che sia necessario avviare nuovi studi, per esaminare l’efficacia dei farmaci antinfiammatori nel trattamento della depressione.

Le statistiche indicano che circa il 60% delle persone che espongono al medico problemi come dolore al torace ad esempio, soffrono di ansia, mentre circa il 30% delle persone con condizioni come artrite presentano anche dei problemi di salute mentale.

via | DailyMail

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Disturbo da disformismo corporeo, sintomi e cause
Psicologia

Il dismorfismo corporeo è un disturbo psicologico caratterizzato da una preoccupazione eccessiva per una presunta imperfezione o difetto nel proprio aspetto fisico, che causa significativo disagio e interferisce con la vita quotidiana. I sintomi possono includere comportamenti ripetitivi, come il controllo dello specchio, la comparazione con gli altri e l’uso eccessivo di trucco per nascondere il difetto percepito. Le cause possono comprendere fattori biologici, psicologici e ambientali.