Come migliorare la memoria con i giochi di brain training
Ecco come proteggere la salute del cervello con i giochi di "brain training".
Migliorare la memoria è possibile? E se si, quanto possono essere utili i giochi di brain training? A cercare di rispondere a questa domanda sono i membri dell’Università di Cambridge, secondo i quali i giochi di brain training potrebbero effettivamente contribuire a migliorare la memoria dei pazienti nelle prime fasi della demenza o con deterioramento cognitivo lieve. Per esaminare meglio la questione, gli autori dello studio, pubblicato sul The International Journal of Neuropsychopharmacology, hanno sviluppato un’applicazione di brain training, e ne hanno testato gli effetti su un campione di 42 pazienti con deterioramento cognitivo lieve.
I partecipanti al gruppo hanno giocato con l’app per un totale di 8 sessioni di un’ora, per un periodo di 4 settimane, mentre un gruppo di controllo ha semplicemente continuato a sottoporsi alle consuete visite cliniche. Coloro che hanno utilizzato l’app (che richiedeva di inserire delle forme geometriche in diverse posizioni nello spazio, guadagnando dei “gold coins” per ogni risposta esatta) avrebbero mostrato delle migliori prestazioni per quanto concerne la memoria episodica, che è importante per lo svolgimento di attività quotidiane e viene utilizzata, ad esempio, quando cerchiamo di ricordare dove abbiamo lasciato le chiavi o dove abbiamo parcheggiato la macchina.
Inoltre, i partecipanti che hanno giocato con l’app si sarebbero sentiti anche più motivati a continuare a giocare, migliorando così ulteriormente la salute del proprio cervello. Alla luce di quanto emerso, i ricercatori sperano adesso di poter condurre future ricerche su un campione più ampio, e che sia possibile comprendere quanto saranno duraturi i miglioramenti cognitivi mostrati ai partecipanti.
via | ScienceDaily