I 7 benefici dei cibi fermentati che non ti aspetti
La fermentazione non è solo un modo per conservare meglio e più a lungo i cibi, ma conferisce loro anche notevoli benefici!
Uno dei modi più antichi per conservare gli alimenti è la fermentazione, un processo naturale che consente ai batteri di produrre energia e proliferare in assenza di ossigeno. Nel processo di fermentazione dei cibi inizia già una parziale forma di digestione, dal momento in cui alcune molecole complesse vengono degradate e rese più digeribili.
Tra i cibi fermentati più sani bisogna ricordare il tempeh, il kimchi, lo yogurt, il kombucha, il kefir, i crauti e il miso.
Ecco una lista dei benefici dei cibi fermentati:
- Aiutano a mantenere la salute della flora batterica intestinale
- Favoriscono l’assorbimento di alcune vitamine, come quelle del gruppo B
- Migliorano la salute della pelle e dei capelli, rinforzando le difese immunitarie costituite da batteri buoni
- Forniscono un ottimo apporto di sali minerali come magnesio, potassio e manganese
- Facilitano la digestione e mantengono in salute il tratto gastrointestinale
- Sono cibi energetici che contrastano debolezza e stanchezza
- Diminuiscono i problemi derivati dai batteri cattivi, come carie e alito cattivo, candida e molti altri