Ansia e panico: come gestirli con la respirazione
Si può davvero tenere sotto controllo l'ansia e un attacco di panico solo con la respirazione?
La risposta è sì. Ansia e panico sono disturbi che hanno origini multiple: non dipendono solo da fattori psicologici, né soltanto fisici. Ansia e panico coinvolgono corpo e mente totalmente e uno dei primi sintomi fisici visibili è la respirazione. Il respiro si fa corto e veloce e l’affanno innesca ben presto pensieri di paura e sensazioni di grave malessere.
Ansia e panico non si risolvono soltanto con la respirazione, ma facendo degli esercizi regolari si possono tenere sotto controllo e mitigare. La respirazione è il primo sfogo di ansia e panico e la si può controllare volontariamente per impedire che questi disturbi si manifestino. La respirazione è infatti in grado di rilassare corpo e mente rallentando le funzioni vitali e riossigenando l’organismo.
Un utile esercizio di respirazione per gestire ansia e panico consiste nel rallentare il respiro contando fino a 5 per ogni inspirazione e sempre fino a 5 per ogni espirazione. Dopo aver inspirato e espirato si deve contare fino a 5 rimanendo in apnea. Prova a eseguire questo esercizio mantenendo un respiro rallentato per almeno 5 minuti: corpo e mente si rilasseranno e bloccherai ansia e panico.