Benessereblog Salute Malattie Ansia e panico: come gestirli con la respirazione

Ansia e panico: come gestirli con la respirazione

Si può davvero tenere sotto controllo l'ansia e un attacco di panico solo con la respirazione?

Ansia e panico: come gestirli con la respirazione

La risposta è sì. Ansia e panico sono disturbi che hanno origini multiple: non dipendono solo da fattori psicologici, né soltanto fisici. Ansia e panico coinvolgono corpo e mente totalmente e uno dei primi sintomi fisici visibili è la respirazione. Il respiro si fa corto e veloce e l’affanno innesca ben presto pensieri di paura e sensazioni di grave malessere.

Ansia e panico non si risolvono soltanto con la respirazione, ma facendo degli esercizi regolari si possono tenere sotto controllo e mitigare. La respirazione è il primo sfogo di ansia e panico e la si può controllare volontariamente per impedire che questi disturbi si manifestino. La respirazione è infatti in grado di rilassare corpo e mente rallentando le funzioni vitali e riossigenando l’organismo.

Un utile esercizio di respirazione per gestire ansia e panico consiste nel rallentare il respiro contando fino a 5 per ogni inspirazione e sempre fino a 5 per ogni espirazione. Dopo aver inspirato e espirato si deve contare fino a 5 rimanendo in apnea. Prova a eseguire questo esercizio mantenendo un respiro rallentato per almeno 5 minuti: corpo e mente si rilasseranno e bloccherai ansia e panico.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Artrite psoriasica senza psoriasi: è possibile?
Malattie

L’artrite psoriasica è una malattia infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni in pazienti che soffrono di psoriasi o hanno famigliari con questa diagnosi. Si tratta di una malattia autoimmune che può manifestarsi dopo la psoriasi o prima, a seconda dei casi. Colpisce solitamente dopo i 30 anni, in egual misura donne e uomini. Esistono cinque tipologie di artrite psoriasica, a seconda delle articolazioni colpite e della gravità dei sintomi.