Alimentazione e yoga, cosa portare in tavola?
La pratica dello yoga richiede equilibrio anche a tavola e il giusto intervallo tra un pasto e l'altro.
La pratica dello yoga richiede equilibrio anche a tavola e il giusto intervallo tra un pasto e l’altro.
La seduta di yoga dovrebbe essere eseguita ad almeno 3 ore di distanza dall’ultimo pasto. Quindi meglio praticare a stomaco vuoto.
Unica eccezione, una spremuta oppure un caffè. Tutto questo perchè alcune posizioni yoga presuppongono una certa pressione sugli organi addominali e questo può creare disagio e fastidio.
Ma cosa bisogna portare in tavola regolarmente se si pratica yoga?
Alla mattina bere un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone e miele e poi dedicarsi allo yoga assumendo circa 30 minuti dopo un bicchiere di latte caldo.
Se lo yoga viene praticato la sera è bene a pranzo preferire cibi facilmente digeribili come le zuppe vegetali, la frutta e la verdura. Da evitare carne, fritti e frumento.
Anche nei giorni in cui non si pratica yoga è bene mantenere un’alimentazione equilibrata di tipo vegetale.