Sport e sesso, il calcio combatte i disturbi maschili
Secondo recenti studi scientifici, pare che lo sport e in particolare il calcio possa aiutare gli uomini in caso di disturbi sessuali.
Lo sport fa bene al sesso e pare che praticare il calcio possa aiutare gli uomini a superare alcuni disturbi sessuali. Lo dimostrano i dati della SIA (la Società Italiana di Andrologia), che ha condotto un’indagine su 15mila ragazzi dai 18 ai 20 anni dal 1998 al 2010, secondo cui la pratica del calcio riduce il rischio di disfunzioni sessuali: giocare a pallone per 45 minuti due o tre volte a settimana riduce il rischio del 40%.
Gli andrologi hanno raccolto i dati di ragazzi che venivano visitati in occasione di campagne di prevenzione andrologica e intervistati sulla vita sessuale e sulle attività sportive: giocare a calcio riduce il rischio di disturbi rispetto a chi è sedentario, ma ha anche benefici più alti di quelli di altri sport, soprattutto quelli a rischio per la fertilità e la sessualità come ciclismo, arti marziali, boxe.
Gli effetti positivi si notano anche negli adulti e negli over 65, che vedono anche un miglioramento del 18% della capacità cardiorespiratoria.
I dati sono stati resi noti in vista del lancio della campagna “L’amore in gioco” promossa dalla SIA, la Società Italiana di Andrologia, sostenuta da Menarini. Diverse le partite in programma, come quella del 9 aprile a Firenze della Nazionale Cantanti contro una squadra composta da andrologi e atleti.
Via | Ansa