Alimentazione ayurvedica, in cosa consiste?
"Tu sei quello che mangi", è il leit motiv della dieta ayurvedica che si basa sul concetto per cui il cibo che mangiamo può essere fattore scatenante di disturbi fisici o psicologici in quanto influisce sulle emozioni.
“Tu sei quello che mangi”, è il leit motiv della dieta ayurvedica che si basa sul concetto per cui il cibo che mangiamo può essere fattore scatenante di disturbi fisici o psicologici in quanto influisce sulle emozioni.
Il fulcro principale su cui si basa la dieta ayurvedica è la digestione. Senza una buona digestione non si eliminano le tossine e i cibi non vengono quindi metabolizzati correttamente.
Per favorire quindi una buona digestione e di conseguenza il benessere fisico e mentale bisogna mangiare leggero scegliendo gli alimenti in base alla propria tipologia ayurvedica, vata, pitta, kapha ad ognuna delle quali corrispondono determinate caratteristiche.
Ma non solo, occorre infatti introdurre 6 tipi di sapori nella dieta quotidiana nell’ordine per cui vengono digeriti dall’organismo.
Quindi si comincia dal dolce per poi passare ai cibi dal gusto acido, sale, piccante, speziato, astringente. Per esempio, contrariamente alle nostre abitudini, secondo l’ayurveda bisognerebbe iniziare dal dolce, quindi zucchero, miele, latte, riso e poi finire il pasto con una bella insalata.