Il fumo aumenta anche il rischio di sterilità e menopausa precoce
Fumo attivo e passivo sono collegati a un maggior rischio di problemi di fertilità e a una menopausa più precoce. Ecco cosa emerge da una nuova ricerca.
Il fumo aumenta il rischio di infertilità, ed anche quello di andare in menopausa prima del normale. Questo è quanto emerge da un nuovo studio pubblicato sulla rivista Tobacco Control, secondo cui maggiori livelli di esposizione al tabacco sarebbero effettivamente associati a una menopausa precoce ed altri problemi, e ciò riguarda sia il fumo passivo che quello “attivo”. Per giungere a tale conclusione, gli esperti hanno esaminato un campione di 93.000 donne, tutte in menopausa, e di età compresa tra 50 e 79 anni all’inizio dello studio.
Esaminando i livelli di esposizione al fumo (passivo e attivo) delle partecipanti, e la loro storia medica, gli esperti sono giunti alla conclusione che l’esposizione al fumo di sigaretta sarebbe associato ad un aumentato rischio di infertilità e a una menopausa precoce. Rispetto a chi non aveva mai fumato, il fumo è stato infatti associato a un rischio maggiore del 14% di infertilità, e del 26% di menopausa prima dei 50 anni.
L’età media dell’inizio della menopausa è stata significativamente più precoce tra le fumatrici, rispetto alle donne che non erano mai state esposte al fumo. Nonostante lo studio sia solo osservazionale (per cui non si possono trarre conclusioni di “causa ed effetto”) questi risultati confermano quelli ottenuti in precedenti ricerche, che sottolineano come il dannosissimo vizio del fumo possa influenzare anche la fertilità e l’arrivo della menopausa.
via | ScienceDaily