Fumare in gravidanza aumenta il rischio di asma per i figli
Fumare in gravidanza aumenta il rischio che i figli possano soffrire di asma anche in età adulta. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Fumare durante la gravidanza mette in pericolo non solo la salute della mamma, ma anche quella del bambino.
Come se non bastasse, secondo quanto emerso da un nuovo studio le sigarette aumentano anche il rischio che i figli possano soffrire di asma in età adulta. Lo studio è stato condotto dai membri dell’università di Helsinki e pubblicato sull’European Respiratory Journal, e conferma che il fumo materno aumenta di 1,5 volte la possibilità che i figli soffrano di asma in età adulta (e più esattamente in un’età compresa fra 31 e 46 anni).
Per giungere a questa conclusione, gli esperti hanno esaminato un campione di 5.200 persone nate nella Finlandia settentrionale nel 1966. Esaminando i dati, gli autori hanno osservato che il fumo materno durante la gravidanza ha in effetti comportato un maggior rischio di sviluppare questo particolare problema respiratorio nei figli.
I risultati potrebbero indicare la vulnerabilità precoce delle vie aeree e il danno permanente causato dalle sigarette
commentano gli autori, aggiungendo che – alla luce di quanto emerso e in base a ciò che sappiamo in merito ai rischi del fumo – le famiglie che stanno pianificando una gravidanza e le future mamme dovrebbero senz’altro essere incoraggiate a smettere di fumare. In questo modo si potrebbe ridurre il rischio di asma in età adulta per i loro figli.
Detto ciò, se volete smettere di fumare ma non siete ancora riusciti a farlo, qui potrete trovare alcuni consigli utili ed efficaci da seguire!
Foto di Manuel Alejandro Leon da Pixabay
via | ScienceDaily