Donne al freddo con l’aria condizionata? E’ colpa del metabolismo maschile
Viene utilizzato per scegliere come impostarla, ma è diverso da quello femminile
Se all’accensione dell’aria condizionata le donne tendono a soffrire il freddo più degli uomini è colpa del metabolismo maschile, in particolare del cosiddetto tasso metabolico a riposo, cioè della velocità alla quale l’organismo genera calore.
A puntare i riflettori sull’argomento è un articolo apparso su Nature Climate Change in cui due ricercatori dell’Università di Maastricht (Paesi Bassi) hanno studiato come tenere in considerazione le esigenze delle diverse persone che occupano un edificio nell’impostare l’aria condizionata per ridurre il suo impatto sulle emissioni di CO2.
Ne è emerso che fra i parametri utilizzati per scegliere l’impostazione c’è il tasso metabolico maschile medio, più elevato rispetto a quello delle donne, sia perché sono in media più minute rispetto, sia perché hanno una maggiore percentuale di grasso (che ha un tasso metabolico inferiore rispetto ai muscoli).
Niente capricci, quindi: se le donne sopportano meno l’aria condizionata è per ragioni fisiologiche.
Via | The New York Times