Sindrome da rientro, come affrontare la fine delle vacanze l’alimentazione giusta
Lo stress da rientro si può affrontare portando i cibi giusti nel piatto. Ecco come
Settembre è ormai arrivato, segnando per molti la fine delle vacanze. Purtroppo ciò non significa sempre sentirsi carichi di energia: spesso per tornare a sentirsi stanchi bastano molti meno giorni di quanti ne siano stati necessari per sentirsi finalmente fisicamente riposati e psicologicamente rilassati. Non manca chi sceglie di far fronte ai disturbi del rientro assumendo prodotti a base di vitamine e minerali che promettono di aiutare a sentirsi in forma. Ma sono davvero efficaci?
In realtà secondo molti esperti quando non si soffre di carenze specifiche la fonte migliore di vitamine e minerali non è l’armadietto dei medicinali, ma la dispensa della cucina. A sottolinearlo sono anche gli esperti dell’Harvard Medical School, che ricordano come ogni gruppo di alimenti fornisca nutrienti essenziali e come nessun multivitaminico possa eguagliare il potere di un’alimentazione ben organizzata. Ecco i loro consigli per ricavare tutto ciò di cui l’organismo ha bisogno per sentirsi in forma anche quando le energie sembrano a terra.
- Scegliete grassi salutari. Pesce, frutta secca e oli vegetali contengono grassi mono- e poli- insaturi amici della salute e dovrebbero essere consumati (sempre senza esagerare con le quantità) regolarmente. Al contrario, è meglio limitare (ma non annullare!) il consumo di grassi saturi di origine animale. Da evitare il più possibile, invece, i grassi trans presenti negli oli vegetali parzialmente idrogenati, spesso presenti, ad esempio, nella preparazione dei prodotti da forno o del cibo da fast food.
- Non dimenticate le fibre. Ne sono ottime fonti la frutta, le verdure, i cereali integrali e le noci. Il fabbisogno giornaliero dipende dall’età e dal sesso. Fino ai 50 anni agli uomini ne sono necessari 38 grammi, che scendono a 30 negli over 50. Per le donne, invece, la quantità consigliata dagli esperti di Harvard è 25 grammi prima dei 50 anni e 21 grammi in età più avanzata.
- Bilanciate l’energia assunta con quella consumata. Il trucco è fare attività fisica: una vita sedentaria non aiuta di certo a bruciare le calorie introdotte con il cibo.
- Fissate degli obiettivi. In questo modo mangiare sano sarà più semplice. Potete ad esempio iniziare imponendovi di mangiare un frutto o una verdura in più al giorno, usandolo come snack o aggiungendolo alla colazione.
- Siate creativi. Gli alimenti ricchi di vitamine e minerali possono essere utilizzati per dare quel “tocco in più” ai piatti di tutti i giorni. Provate aggiungendo delle carote e delle zucchine finemente grattugiate alla vostra pasta al sugo, oppure tagliatele a bastoncini e usatele come aperitivo.
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.
Via | Harvard Medical School HealthBeat