Alta tensione, smentito il rischio di leucemia nei bambini
Se vivere vicino a un pilone dell'alta tensione può essere pericoloso non è perché aumenta il rischio di leucemia. Ecco cosa ne pensano gli esperti
Vivere vicino ai pali dell’alta tensione non aumenta la probabilità di sviluppare la leucemia durante l’infanzia. A smentire quanto suggerito da studi precedenti è una nuova analisi condotta da Kathryn Bunch e colleghi all’Università di Oxford e pubblicata sul British Journal of Cancer.
Grazie ai dati relativi a oltre 53 mila pazienti raccolti dal 1962 al 2008 nel National Registry of Childhood Tumours britannico i ricercatori hanno potuto incrociare le informazioni sulle diagnosi di leucemia nei bambini e la distanza dell’indirizzo di residenza della madre dalle linee dell’alta tensione presenti in Inghilterra, Galles e Scozia. Nello studio sono state prese in considerazione sia le linee da 132 kV, sia quelle da 275 e da 400 kV.
Studi precedenti avevano incluso nelle analisi solo i casi di leucemia diagnosticati tra il 1962 e il 1995, giungendo alla conclusione che vivere in un raggio di 600 metri da un pilone dell’alta tensione aumenta il rischio di leucemia. Estendendo le analisi ai bambini nati fino al 2008 Bunch e colleghi hanno scoperto che nei decenni più recenti i bambini nati in prossimità di queste strutture non hanno corso nessun rischio in più rispetto agli altri.
Secondo i ricercatori
è improbabile che una riduzione del rischio nel tempo derivi da un qualsiasi effetto fisico delle linee elettriche ed è più probabile che sia il risultato di cambiamenti nelle caratteristiche della popolazione che vive nelle vicinanza dei piloni dell’alta tensione.
In altre parole, i fattori responsabili dell’aumento del rischio di leucemia osservato nelle analisi precedenti sarebbero diversi dalla presenza delle linee dell’alta tensione.
E’ molto incoraggiante scoprire che nei decenni recenti non ci sia stato un aumento del rischio di leucemia fra i bambini nati vicini ai piloni dell’alta tensione
ha commentato Buch, aggiungendo che
i genitori possono essere tranquillizzati sul fatto che i piloni dell’alta tensione non aumentano il rischio che i loro figli si ammalino di leucemia.
Via | Medical News Today