Alcol e salute, a uccidere i Russi è la vodka

Se qualcuno avesse ancora dubbi sul fatto che il consumo eccessivo di alcol faccia male alla salute un uovo studio pubblicato su Lancet potrebbe mettere fine ad ogni perplessità. I suoi autori, ricercatori del Russian Cancer Centre di Mosca, dell’Università di Oxford e della francese World Health Organization International Agency for Research on Cancer, hanno infatti scoperto che se il 25% degli uomini russi muore prima dei 55 anni è colpa soprattutto degli alcolici, che oltre a causare intossicazioni e gravi malattie epatiche sono anche la concausa di incidenti automobilistici o risse fatali.

Gli studiosi sono giunti a questa conclusione monitorando per 10 anni il consumo di alcolici da parte di 151 mila adulti residenti in 3 diverse città russe. I dati di altre 49 mila persone già decedute sono stati invece ottenuti dai loro familiari.

Come ha spiegato Richard Peto, coautore della ricerca,

i tassi di decesso russi hanno fluttuato molto negli ultimi 30 anni (…) e il principale fattore ad aver guidato queste fluttuazioni nei decessi è stata la vodka.

Nel caso delle donne il consumo è comunque rimasto più limitato perché la loro tendenza ad esagerare con l’alcol è rimasta più limitata. Infatti secondo i ricercatori il vero problema è il modo in cui i russi bevono alcol: la tendenza predominante è quella al binge drinking, il consumo di grandi quantità di alcol in poco tempo.

E’ questo il problema principale

spiega David Zaridze, primo autore dello studio.

E’ la modalità in cui bevono, non la quantità pro capite bevuta. I Russi hanno sempre bevuto molto. A volte dicono che è a causa del clima freddo, ma è solo una scusa. E’ lo stile di vita della nazione che deve cambiare.

L’alcol, di sicuro, non fa distinzioni di nazionalità e il binge drinking è un problema anche al di fuori dei confini della Russia:

Il messaggio, quindi, vale per tutti: solo con uno stile di vita salutare si può vivere a lungo.

Via | BBC http://www.bbc.co.uk/news/health-25961063