Fumo e salute, sale il numero delle malattie causate dal tabacco
Non solo cancro, ma anche diabete, disfunzione erettile e labbro leporino. Ecco le malattie associate al fumo cui spesso non si pensa
Quante sono le malattie causate dal fumo? Secondo il trentaduesimo rapporto sul tabacco rilasciato dal Surgeon General, la principale autorità statunitense in tema di salute, il cancro non è l’unico problema di salute associato alla combustione del tabacco, che promuove anche la sviluppo del diabete, della disfunzione erettile, dell’artrite reumatoide e della degenerazione maculare. Non solo, secondo il rapporto il fumo aumenta anche il rischio di gravidanze ectopiche e di alterazioni delle difese immunitarie.
Il bilancio è allarmante: a conti fatti le patologie associate al fumo sarebbero circa 40. Fra queste le forme tumorali sarebbero almeno 30 e alle liste già elaborate in passato sarebbero da aggiungere il cancro al fegato e quello al colon retto. Non ci sarebbero, invece, prove sufficienti per attribuire al fumo o al fumo passivo la responsabilità dell’insorgenza del cancro al seno e di quello alla prostata.
Per quanto riguarda il fumo passivo, respirarlo aumenta di una quota variabile tra il 20 e il 30% il rischio di dover affrontare un ictus. Il dato appare ancora più allarmante se confrontato con gli effetti del fumo “diretto”. Un fumatore, ad esempio, vede aumentare del 30-40% il rischio di diabete di tipo 2. Il fumo passivo, insomma, non è poi così tanto meno pericoloso per la salute rispetto a fumare in prima persona.
Sempre in tema di danni alla salute altrui, le donne che fumano durante le prime fasi delle loro gravidanze aumentano il rischio che i loro bambini nascano affetti da labbro leporino.
Alla luce di questi dati sembra proprio che una delle decisioni migliori da prendere in tema di stile di vita salutare sia smettere di fumare. Secondo l’attuale Surgeon, Boris Lushniak, gli strumenti a disposizione non solo dei singoli cittadini, ma anche delle istituzioni non mancano. Fra quelli menzionati sono inclusi l’aumento dei prezzi dei prodotti a base di tabacco, le campagne anti fumo e i programmi di sostegno per chi vuole smettere di fumare.
Tuttavia, secondo il rapporto, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti
gli attuali progressi nel controllo del tabacco non sono abbastanza veloci. E’ necessario fare di più.
Via | CNN
Foto | da Flickr di DucDigital