Banco Farmaceutico, contro la povertà sanitaria torna la raccolta farmaci
L'appuntamento è fissato per l'8 febbraio in 3.500 farmacie italiane
Il prossimo 8 febbraio torna la raccolta di farmaci inutilizzati organizzata come ogni anno dal 2000 ad oggi dal Banco Farmaceutico. Ad annunciarlo è stato Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico.
Durante la presentazione, a Roma, del rapporto sulla povertà sanitaria, Gradnik ha sottolineato che
c’è la volontà da parte di tutti gli attori in gioco, dalle istituzioni alle farmacie, dagli enti no profit alle aziende, di fare squadra per cercare di colmare il gap tra la domanda di farmaci da parte delle famiglie povere e quanto si riesce a raccogliere.
Purtroppo
ha aggiunto Gradnik
dal rapporto è emerso che nonostante i grandi progressi nella raccolta degli ultimi anni la “lepre” del bisogno scappa più veloce.
I dati presentati hanno infatti svelato che mentre in media una famiglia italiana destina alle spese sanitarie il 3,7% del budget familiare (pari a 92,45 euro al mese), nelle famiglie povere questa quota si ferma al 2%, pari a 16,34 euro al mese. Di questi 12,50 vengono spesi in farmaci, una cifra in proporzione decisamente superiore a quella spesa dalla media delle famiglie italiane, che spendono circa 44 euro al mese in farmaci.
Secondo Grandnik anche il Parlamento potrebbe dare il suo contributo per risolvere la situazione, tornando a discutere di progetti sul tema della donazione dei farmaci, fermi da qualche tempo.
Sarebbe di grande aiuto che questi progetti si sbloccassero, perché rendono più facile donare farmaci da parte delle industrie senza peraltro prevedere alcun costo.
Quest’anno la raccolta sarà concentrata soprattutto sui farmaci da banco, quelli che, come spiega il presidente della Fondazione Banco farmaceutico, essendo a totale carico del cittadino mettono più in difficoltà le famiglie povere.
Voi siete pronti a donare? L’8 febbraio sarà possibile farlo in ben 3.500 farmacie italiane. Per sapere come funziona la raccolta potete consultare il sito web del Banco farmaceutico cliccando qui.
Via | Ansa; Banco Farmaceutico
