Ansia sociale, scoperte le cause cerebrali
Le cause dell’ansia sociale sono nascoste nel cervello: ecco cosa rivela una recente scoperta scientifica.
Nelle persone che soffrono di ansia sociale potrebbe mancare una corretta connessione inibitoria nel cervello, connessione fondamentale affinché vengano tenute sotto controllo quelle paure che, altrimenti, diventano letteralmente incontrollabili. A renderlo noto sarebbe stata una ricerca austriaca, condotta dai membri della Medical University di Vienna, secondo cui appunto, questo “freno” nel cervello è assolutamente necessario per mantenere la sensazione di paura ai livelli “normali”.
Come molti di voi sapranno ed avranno forse sperimentato sulla propria pelle, il disturbo d’ansia è una condizione che rende difficoltoso fronteggiare anche le situazioni più comuni e normali. Si tratta di uno dei disturbi psichiatrici più diffusi.
Per studiare le cause di questo disturbo, i ricercatori avrebbero utilizzato una risonanza magnetica (MRI) per analizzare un circuito nel cervello fondamentale per il controllo e la regolazione delle emozioni e che interessa l’amigdala e la corteccia orbitofrontale nel lobo frontale.
Confrontando i dati relativi a persone con fobie sociali e quelli relativi a soggetti “sani”, sarebbe emerso che, in coloro che soffrono di tale ansia, sarebbe assente un meccanismo inibitorio necessario per mantenere la calma. Nello specifico, durante la ricerca ai soggetti sarebbero state mostrate molte immagini di volti che comunicavano varie emozioni, come il divertimento, la tristezza, la rabbia, la felicità e così via. Dalle analisi sarebbe emerso che i soggetti che soffrivano di ansia sociale avrebbero reagito in maniera “maggiore” alle immagini, rispetto alle persone che non mostravano disturbi.
via | Medicaldaily
Foto | da Pinterest di Shopeast west