La dieta antiage: principi, benefici e gli alimenti da preferire
La dieta antiage è un regime alimentare che ci può aiutare in maniera efficace a contrastare i segni inevitabili del tempo. Ecco come funziona la dieta antiage.
La dieta antiage non è una dieta dimagrante, anche se in comune ha una riduzione delle calorie per mantenere il peso corporeo nella norma. La dieta antiage è un regime che ci consente di riequilibrare il rapporto tra la massa grassa e la massa magra, preferendo, ovviamente, la seconda. Una corretta alimentazione e un po’ di esercizio fisico sono alla base di questo regime alimentare.
L’attività motoria, infatti, ci permette di bruciare la massa grassa, favorendo la massa magra e sappiamo che un aumento di quest’ultima ci permette di consumare meglio le calorie. Ma non solo, perché l’incremento della massa magra e la diminuzione di quella grassa ci consentono di mantenere o aumentare la produzione di quegli ormoni e di quelle sostanze che ci aiutano a prevenire l’invecchiamento.
Ma come funziona la dieta antiage? E’ sempre una dieta a basso contenuto calorico (dobbiamo ridurre il 20% di calorie), che è in grado di apportare benefici regolando il rapporto tra carboidrati, proteine e grassi che portiamo sulle nostre tavole (il rapporto deve essere di 40/30/30). Bisogna preferire gli omega 3 agli omega 6, mentre i carboidrati migliori sono quelli ricchi in fibra e con basso contenuto di amido, zuccheri semplici e indice glicemico. Per le proteine, meglio le carni bianche e il pesce, oltre alle proteine vegetali, a discapito della carne rossa che aumenterebbe il processo di invecchiamento.
E, infine, meglio fare piccoli pasti più volte al giorno, mangiare i carboidrati nelle prime fasce orarie della giornata, bere poco durante i pasti e di più fuori pasto al mattino e alla sera, ridurre bevande gassate e controllare le bevande alcoliche (sì ad un bicchiere di vino, meglio se rosso, a pasto).
Via | antiagingclub