Fibromialgia e temperatura corporea: cosa bisogna sapere
La fibromialgia influenza la temperatura corporea? Ecco alcune cose che dovreste sapere.
La fibromialgia (FM) è una condizione caratterizzata da dolore muscolo scheletrico, da una forte sensazione di affaticamento e da altri sintomi che interessano diversi organi e apparati. Questa condizione non è degenerativa, né può essere fatale, ma comporta comunque una serie di fastidi e disagi non indifferenti per chi ne soffre.
In Italia questa condizione colpisce fra il 2 e il 4% della popolazione, e in particolar modo interessa le donne in età fertile. Ma la fibromialgia può influenzare anche la temperatura corporea? La risposta a questa domanda è si.
Alcune persone che soffrono di fibromialgia percepiscono infatti delle sensazioni anomale di freddo o caldo diffuso in tutto il corpo. Tali sensazioni possono interessare in particolar modo gli arti. Naturalmente la sensazione di caldo o freddo estremo non è condivisa dalle persone che circondano chi è affetto da questa condizione. In particolar modo, il soggetto fibromialgico può soffrire di un’eccessiva sensibilità al freddo in zone del corpo come mani e piedi. Inoltre, il paziente potrebbe notare anche un cambiamento di colore delle dita (che inizialmente possono apparire pallide, per poi apparire invece più scure).
Le persone che soffrono di fibromialgia possono anche essere particolarmente sensibili ai cambiamenti della temperatura esterna, e ciò può provocare ulteriore disagio compromettendo la serenità della vita quotidiana. La rigidità – che rappresenta un altro sintomo della fibromialgia – può essere infine accentuata anche dai cambiamenti di temperatura o dalla presenza di umidità nell’ambiente.
via | Suisse-fibromyalgie.ch, Apmarr
Foto di Adriano Gadini da Pixabay