Le cause dell’incontinenza fecale, i rimedi e la terapia
L'incontinenza fecale è un particolare disturbo che colpisce le persone che non riescono a controllare autonomamente l'emissione di gas e di feci: scopriamo insieme le cause e le cure per questa particolare patologia.
L’incontinenza fecale è una condizione che si verifica quando il paziente non riesce a contenere l’emissione di gas e di feci: può essere più o meno grave ed è un disturbo molto frequente, che spesso viene trattato con ritardo, anche per le difficoltà emotive che si hanno nel trattare un tema tanto delicato.
Le cause dell’incontinenza fecale possono essere davvero molte. Si può manifestare in presenza di lesioni degli sfinteri anali che si producono durante il parto o a causa di interventi chirurgici all’ano. Anche in caso di diarrea si può manifestare questa condizione, ma l’incontinenza fecale può anche essere il sintomo di altre patologie, di infiammazioni croniche dell’intestino come il Morbo di Crohn, la rettocolite ulcerosa o patologie come la prolassi del retto o i tumori del tratto colorettale.
Come si cura l’incontinenza fecale? Il medico, dopo averla diagnosticata e aver individuato le cause, può procedere con una correzione della dieta, con l’uso di farmaci che siano in grado di aumentare la consistenza delle feci, con una riabilitazione sfinterica, una riparazione chirurgica degli sfinteri, il posizionamento di pace maker anali, per la neuromodulazione sacrale, ma anche tramite l’impianto di neosfinteri artificiali.
Se l’incontinenza fecale è provocata da malattie infiammatorie bisognerà agire alla radice, così come in caso di presenza di altre patologie che provocano il disturbo.
Via | piercarlomeinero