Sindrome metabolica: i mirtilli aiutano a prevenire diabete, obesità e disturbi cardiaci
I mirtilli sono un ottimo frutto della terra, da non sottovalutare per chi vuole prendersi cura in maniera naturale del proprio corpo. Pare, infatti, che siano ottimi per prevenire tantissimi disturbi. Ecco quali e perché.
I mirtilli sono un toccasana per la nostra salute. Ed è presto svelato il perché: pare che mangiare una ciotola al giorno di questi buonissimi frutti di bosco possa aiutarci a proteggere il nostro organismo dalla sindrome metabolica, termine con il quale i medici intendono alcune delle malattie tipiche della società del benessere come l’obesità, le malattie cardiache e la pressione alta, il diabete.
I frutti di bosco e i mirtilli hanno delle proprietà che li rendono preziosi nella prevenzione di moltissime patologie: sono ricchi di polifenoli, antiossidanti che proteggono le cellule del cuore e aiutano a tenere bassa la nostra pressione, contribuendo così a ridurre i danni al rivestimento dei vasi sanguigni e aiutandoci ad affrontare l’intolleranza al glucosio.
I ricercatori che hanno condotto questo studio e che hanno pubblicato i dati sulla rivista Applied Physiology, Nutrition and Metabolism sono convinti che un po’ di mirtilli ogni giorno possa davvero aiutarci molto, come sottolineato da Dorothy Klimis – Zacas, docente di nutrizione clinica all’Università del Maine, co autore dello studio:
La sindrome metabolica è un gruppo di fattori di rischio caratterizzati da obesità, ipertensione, colesterolo alto, intolleranza e resistenza al glucosio. Molte sostanze presenti negli alimenti anno il potenziale di prevenire la sindrome metabolica, riducendo così la necessità di farmaci e l’intervento medico.
Inoltre, i mirtilli possono aiutare a normalizzare e migliorare la funzione endoteliale.
Via | dailymail