Cos’è l’iperuricemia, i sintomi, le cause e la dieta da seguire
L'iperuricemia si manifesta quando nel sangue c'è troppo acido urico, superiore ai valori considerati nella norma, che solitamente si attestano nelle donne a 6mg/dl e negli uomini a 6,8mg/dl.
L’iperuricemia è un aumento di acido urico nel sangue, con un superamento dei valori solitamente considerati nella norma. Si tratta di una sovraproduzione dello stesso o di una scarsa escreazione di questo particolare acido che di solito caratterizza una patologia come la gotta. Ma perché si manifesta questo aumento di valori?
L’iperuricemia si manifesta per un difetto congenito o a causa della presenza della gotta, ma l’accumulo di acido urico si può presentare anche dopo una terapia antitumorale o per l’assunzione di alcuni particolari farmaci o per la presenza di una malattia nota come la Sindrome Metabolica.
Come curare questo disturbo che causa un aumento di acido urico nel sangue? Si possono, ad esempio, usare dei medicinali come quelli usati per la gotta, oppure si può curare meglio la propria alimentazione. Ci sono studi che sostengono che una dieta iperproteica, ad esempio, possa facilitare l’insorgenza di questo disturbo.
Nel trattamento sembra avere un ruolo importante il latte con i suoi derivati e, in linea generale, è da considerarsi migliore una dieta ipolipidica, ipoglicidica, ipocalorica, priva di alcolici, povera di zucchero e fruttosio e ricca di acqua. Sì, dunque, a pasta, riso, brodo vegetale, formaggi e latte, verdure verdi, patate, pomodori, zucche, olive, frutta ricca di vitamina c, olio d’oliva e uova, no a troppa carne, formaggi troppo grassi, pesci troppo grassi, carne selvatica, salumi, alimenti conservati, strutto, lardo e, in generale, cotture troppo pesanti.
Foto | da Flickr di iqbal osman1
Via | Fimmg