Quali sono le infezioni dell’orecchio più comuni? I sintomi e le cause
L’orecchio è una zona molto vulnerabile a funghi e batteri e sono comuni le infezioni, che possono colpire sia i bambini sia gli adulti.
Sono numerosi le infezioni dell’orecchio e nella maggior parte dei casi i responsabili sono funghi e batteri, che entrano dal naso o dalla bocca, causando febbre, dolore, secrezioni ma anche labirintite e vomito. La più comune in assoluto è l’otite media, ovvero quella che colpisce l’orecchio medio, la zona che si trova dietro al timpano. Per diagnosticare questo tipo di disturbo il medico, possibilmente un otorino, dovrà ispezionare l’orecchio e verificare che non ci sia un calo di udito, causato dall’infezione o semplicemente da un tappo di cerume.
Esiste poi l’otite esterna che invece colpisce il condotto uditivo e l’orecchio esterno. Quest’infiammazione è tipica dei nuotatori perché spesso causata da ristagno di acqua nel canale uditivo, che ovviamente diventa territorio fertile per batteri e funghi. I sintomi sono simili ai precedenti, ma è accompagnata da arrossamento del padiglione auricolare e prurito all’orecchio.
Infine, possiamo citare l’otite interna. In questo caso, possiamo parlare di una complicanza dovuta a una precedente otite media o da altre malattie. Queste infezioni si trattano con terapie antibiotiche specifiche e con gocce a uso locale per controllare e ridurre il dolore. Nei casi più gravi possono essere prescritti anche degli antinfiammatori.
È molto importante rivolgersi velocemente a un medico, soprattutto in caso di secrezioni, perché possono provocare un aumento di pressione nel cavo del timpano, con conseguente perforazione della membrana e fuoriuscita delle secrezioni dal condotto uditivo esterno.
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