Cosa significa se la ves è alta o bassa nei bambini e i valori di riferimento
Cosa vuol dire quando dalle analisi del sangue dei nostri bambini la VES risulta troppo alta o, al contrario, risulta troppo bassa? Ecco quali sono i valori di riferimento normali e cosa indicano, invece, valori leggermente o molto sballati di questo esame del sangue.
La Ves, ovvero la velocità di eritro-sedimentazione, è un valore che si calcola con le normali analisi del sangue. Nei bambini, come negli adulti, può indicare, ad esempio, la presenza di valori sballati può indicare, ad esempio, flogosi, infezioni o malattie particolarmente pericolose e gravi come ad esempio i tumori maligni.
Quali sono i valori di riferimento? Negli uomini dopo un’ora è di 5 millimetri, dopo 24 ore di 90, nelle donne il primo valore è pari a 8 e il secondo a 100-110, mentre nei neonati il valore di riferimento dopo un’ora è di 2 mm circa e dopo 24 ore di 50 mm. Nei bambini, solitamente, vengono considerati normali i valori entro i 20 mm.
La Ves alta nel sangue dei bambini indica che c’è un’infiammazione nel corpicino del piccolo: valori più alti, inoltre, possono indicare la presenza di anemia, in caso di trauma, di temperature esterne troppo elevante. Anche in caso di necrosi tissutali e di malattie linfoproliferative i livelli della ves possono aumentare. La Ves alta può indicare anche presenza di endocarditi, malattie dei reni, osteomielite, malattie della tiroide, mononucleosi.
La Ves bassa, invece, si presenta in caso di anemia drepanocitica, policitemia, insufficienza cardiaca, danni a carico del fegato e anche in caso di malnutrizione.
Ovviamente nel caso di Ves alta o bassa nei bambini, è il caso di andare subito dal pediatra per capire cosa c’è che non va e agire immediatamente.