Sonno, la coperta migliore è quella di lana
Permette di mantenere la temperatura corporea stabile anche quando fa caldo. Ecco perché la lana è la scelta migliore per dormire bene anche in estate
C’è chi adora la luccicante seta. Altri, invece, non possono fare a meno del fresco cotone. Eppure secondo gli scienziati non c’è niente di meglio di una coperta di lana per dormire sonni tranquilli anche d’estate: secondo uno studio dell’Università di Sydney si tratta della fibra tessile che permette di regolare meglio la temperatura corporea. Di conseguenza, è anche quella che consente di riposare meglio.
I ricercatori hanno chiesto a dei volontari di dormire avvolti in biancheria da letto di diversi tipi: lana, cotone e fibre sintetiche. Il sonno dei partecipanti è stato poi monitorato variando la temperatura della stanza tra i 17 e i 29 °C. E’ stato così scoperto che la lana consente di dormire più a lungo e più profondamente e che l’effetto è amplificato quando la temperatura della stanza è più elevata, tanto che usare coperte di lana quando fa caldo fa dormire 20 minuti di più rispetto a quanto si farebbe con un lenzuolo sintetico. Il motivo? Con coperte e cuscini di lana è meno probabile svegliarsi durante la fase REM del sonno, un problema che tormenta le notti di molte delle persone che hanno problemi di insonnia.
Una questione di temperatura
L’effetto della biancheria di lana dipende dal fatto che questa fibra consente di mantenere una temperatura corporea stabile assorbendo il sudore. Questo fenomeno permette all’organismo di mantenersi fresco anche quando fa caldo, evitando di svegliarsi a causa di una temperatura troppo elevata. Viceversa, quando fa freddo le fibre di lana intrappolano l’aria sotto alle lenzuola, creando un tepore che a sua volta fa sì che non ci si svegli perché si ha freddo.
I vantaggi non finiscono, però, qui: la lana è ipoallergenica e riduce la probabilità di avere a che fare con problemi come eczemi o fastidi scatenati dagli acari della polvere e, quindi, è ideale anche per chi soffre d’asma. Provare per credere!
Via | GreenStamp EcoProduct
Foto | da Flickr di NuttyIrishmanKnits