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Sonno, russare rende più brutti

Il sonno rende più belli, ma sapevate che russare potrebbe invece avere l’effetto contrario, e rendere quindi più brutti? A rivelarlo sarebbe stata una interessante ricerca americana.

Sonno, russare rende più brutti

Ebbene si, a quanto pare russare rende brutti. A rivelarlo sarebbe stato uno studio coordinato da Ronald Chervin, direttore della americana “University of Michigan Sleep Disorders Centre”, secondo cui le persone che russano, risulterebbero meno attraenti e giovani rispetto a quelle che non soffrono di questo particolare disturbo.

Lo studio in questione si sarebbe concentrato sull’apnea nel sonno, una condizione che porta il paziente non solo a russare, ma ad avere anche delle interruzioni nella respirazione, un problema che colpisce moltissime persone, per le quali i rischi di problemi cardiaci e incidenti diurni aumenterebbero considerevolmente. Ebbene, stando a quanto emerso, coloro che soffrivano di tali disturbi sarebbero apparsi più “invecchiati” e meno attraenti rispetto a coloro che non ne soffrivano.

Per giungere a tale conclusione, i ricercatori hanno utilizzato una tecnica di rilevamento facciale spesso usata in chirurgia, applicata ad un gruppo di 20 persone che soffrivano di apnea del sonno, e che sono state curate mediante una tecnica (il trattamento CPAP) che rendeva molto più facile la respirazione notturna. Un campione di persone è stato poi chiamato a valutare le foto dei pazienti, scattate prima e dopo il trattamento, chiedendo loro di segnalare quale fosse la foto precedente e quale quella successiva alla cura.

In linea generale, nella maggior parte dei casi i pazienti sono stati giudicati più attraenti nelle foto del “dopo la cura” rispetto a quelle scattate “prima del trattamento”, e nello specifico, i pazienti nelle foto post-trattamento sarebbero apparsi più attenti, più giovani e più attraenti.

via | DailyMail
Foto | da Pinterest di Enslavedvessel Niterose

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