Agli italiani piacciono gli integratori, Italia al top delle vendite di vitamine
La tendenza rispecchia l'interesse degli abitanti dello Stivale per le tematiche di salute, che anche una volta in farmacia non perdono occasione per raccogliere nuove informazioni
L’Italia è il primo paese nella classifica delle vendite di integratori e vitamine nell’Europa occidentale. A svelarlo è la ricerca Euromonitor International’s Passport, i cui risultati sono stati presentati durante la XIV Convention Nazionale di FederSalus, associazione italiana del settore degli integratori alimentari.
Il fenomeno è giustificato dall’attenzione costante posta dagli Italiani nei confronti della salute. Come ha svelato un’indagine condotta da Gfk Eurisko sempre per FederSalus, tutto ciò si concretizza nella ricerca di metodi per mantenere e migliorare lo stato di benessere, fra cui rientra anche l’uso di integratori. L’indagine ha infatti svelato che ben 3 Italiani su 4 dichiarano di aver utilizzato almeno un prodotto o un integratore per il benessere personale o per trattare piccoli disturbi nell’anno precedente al sondaggio.
Per scegliere il prodotto migliore gli abitanti dello Stivale di affidano al medico o al personale della farmacia. Qui l’acquisto diventa una vera e propria esperienza del prendersi cura di sé e l’Italiano approfitta dell’occasione per confrontarsi con il farmacista e saperne di più sia, in generale, sulla propria salute, sia sull’integratore da acquistare.
Secondo Marco Fiorani, Presidente FederSalus, in ambito nazionale ed europeo
il tema che più pone delle incognite alle imprese e ai consumatori riguarda le indicazioni d’uso dei prodotti a base vegetale, tutt’ora posti in “sospensione di giudizio” dalle istituzioni europee, e su cui la collaborazione tra FederSalus e alcune associazioni europee ha portato alla definizione di un Documento di Consenso a sostegno della tradizione d’uso per il loro riconoscimento.
I dati dell’indagine
Secondo i dati emersi dall’inchiesta Euromonitor International’s Passport nel 2012 il mercato dell’Europa occidentale ha raggiunto i 7,5 miliardi di euro, corrispondente ad un aumento dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Di questi, 1,6 miliardi di euro sono attribuibili al mercato italiano.
In generale, la categoria di integratori più acquistati in Europa è rappresentata dalle vitamine, che hanno fatto registrare incassi pari a 2 miliardi di euro, di cui 1,2 derivano dalla vendita di multivitaminici. Anche in questo caso si registra una crescita, pari all’1% se si considera il periodo 2007-2012.
I canali d’acquisto preferiti sono farmacia e parafarmacia, scelti nel 63% dei casi, mentre la grande distribuzione si accaparra il 21% delle vendite, non di molto superiore al 17% aggiudicatosi da internet, sempre più sfruttato anche per l’acquisto di integratori.
Via | Comunicato stampa